29-11-2013, 01:29
(04-11-2013, 08:10 )Beccaby Ha scritto: Allora siamo al 50% un sotto, l'altro intorno.Ciao, lo puoi mettere dove vuoi,,,,la differenza è solamente la velocità in cui il calore viene trasmesso al mosto,,,se tu entri in una stanza e hai freddo, e se ti attaccano un calorifero sul corpo, il calore ti arriva direttamente in modo violento e poi dopo qualche ora si riscalda anche l'ambiente della stanza, poi se con la sonda termostato è a 5 metri di distanza, e sino a quando questa sonda non legge la temperatura, il calorifero rimarrà sempre acceso e darà tutto il calore che puo dare per la potenza che dispone.
Qualcuno che l'ha montato?
invece se tu entri in una stanza dove il calorifero riscalda l'aria, anche tu pian piano ti riscaldi avendo una trasmissione di calore piu costante.
Non serve riscaldare il mosto in pochi minuti o poche ore, per esempio se metti un fermentatore 23 litri col mosto a 25°C e fuori ci sono 28°C, come chiudi la porta del frigo, l'aria tenderà in poco tempo (minuti)a raggiungere la temperatura del mosto 25°C (perchè è la massa di 23 litri che prevale sulla temperatura), ma solo dopo diverse ore anche dopo un giorno la temperatura all'interno del frigo (che sarà uniforme mosto+interno frigo) raggiungerà la temperatura esterna di 28,,,,quindi se tu imposti il termoregolatore a 20°C, il frigo rimarrà acceso per alcune ore per portare la temperatura interna a 20°C.
questo è dovuto al fatto che il motori dei frigoriferi domestici sono costruiti per consumare poco e non sono potenti,,,ma hanno un buona coibentazione
e l'unica grande dispersione di calore che hanno è quando apriamo la porta.
Nel nostro caso, il frigo lo apriamo pochissime volte e quindi il motore si accenderà pochissimo, il calore è accumulato nel mosto e se si apre la porta per un minuto, quando si richiude la porta l'aria all'interno del frigo in pochi minuti si riporta alla temperatura del fermentatore.
Quindi l'elemento riscaldante lo puoi mettere dove vuoi, ma lontano dalla sonda del termoregolatore.