[Mario61]

ieri sera ho recuperato, Mastro Birraio a Trieste del buon Daniele Stepancich ormai penso noto anche a più di qualcuno di voi:

1.Zanna beer polaris, dall'ex birraio di Gastaldia, Antonio Zanolin: ottima helles con omonimo luppolo e altri due sempre hallertau mi pare: un bell'aroma tra lo speziato e il resinoso, accompagnati da un bel corpo e un dolcino finale assolutamente godibile;

2.Bordline brewery di Buttrio (udine) : una gose molto piacevole, un bel sentore agrumato, penso dato dal coriandolo, forse un po' troppo salata, ma andava giù bene, forse un po' meno della prima, paradossalmente.

3.Dama bianca antica contea: white IPA (isonzo pale ale XD cosi chiamata da loro ! ) : goriziani, splendida ipa agrumata e con note di frutta gialla, un bell'amaro forse a tratti un po' spinto, ad ogni modo dissetante e capace di coprire senza problemi 6.9 gradi, ottimo lavoro da un birrificio giovane ma con idee più che chiare e ben sviluppate!

ot: era il messaggio number du mil
Ma quanto si beve !!
Ciao
Mario

[alexander_douglas]

le borderline sono curioso di berle,me ne parlano molto bene. Dama bianca birrone, di quelle assaggiate loro prima dell'acquisizione delle ricette delle acide di Paolo Erne era la migliore

[Lollo]

Right now: la chouffe houblon in boccia da supermercato.
Devo dire, a parte la schiuma un po' grossolana ma abbastanza persistente veramente una double ipa fatta bene. E sono felice di poterla finalmente trovare in un panorama

Lollo

[alexander_douglas]

ce l'ho pure io a casa cì....mo appena posso la sboccio. Io invece stasera Duvel Tripel Hop 2015 Equinox. La tripel più famosa al mondo ogni anno produce ogni anno una versione speciale con un luppolo diverso in DH oltre la base (saaz,styrian). in passato è stato il sorachi ace, il citra. Mo tocca all'equinox, luppolo che voglio assolutamente usare prima o poi. Dorata leggermente velata ha una brutta schiuma grossolana che svanisce veloce. Il naso devo dire non è male....avevo sentito parlare male delle altre versioni ma questa personalmente mi soddisfa: lo speziato del lievito belga si unisce a un pepato e un sentore di lime dell'equinox,avverto anche della mela verde(sempre equinox?) e l'erbaceo dei luppoli nobili continentali. Assaggiandola presenta una maggiore eleganza della classica duvel (birra un pelo cafona) anche se il problema della beva difficile data anche dall'abv non proprio basso (9.5) persiste anche qui, tuttavia la trovo più appetibile perchè il fruttatino copre quella sensazione di sapore di alcohol e basta in bocca della duvel base e ho trovato ben bilanciato il corpo con l'amaro

[enrico]

avverto anche della mela verde(sempre equinox?)

È la renetta: stanno copiando la moretti.

[mikelemaggio]

Right now: la chouffe houblon in boccia da supermercato.
Devo dire, a parte la schiuma un po' grossolana ma abbastanza persistente veramente una double ipa fatta bene. E sono felice di poterla finalmente trovare in un panorama

Lollo

La birra degli gnomi muti. Mi appresto anch'io a berla, presa ieri.
La leggenda che c'è su questi gnomi è la solita che racconto ai miei figli per la buona notte, ma al posto della birra c'è le scarpe.

[Lollo]

È la renetta: stanno copiando la moretti.

genio

La birra degli gnomi muti. Mi appresto anch'io a berla, presa ieri.
La leggenda che c'è su questi gnomi è la solita che racconto ai miei figli per la buona notte, ma al posto della birra c'è le scarpe.

Devo dire alla fin fine pur non gridando al capolavoro e con i suoi difettucci una birretta che fa piacere trovare al supermercato. Una bella nota di nota di malto, un bell'amaro e aroma di resina da luppolo. Un pelino alcolica quello sì, non ho notato tracce di lievito sul fondo della boccia.

Lollo

[alexander_douglas]

il difetto comune di queste tripel luppoline è la beva: purtroppo io mi sono disabituato alle belgian strong ales: i lieviti belgi e il mix di zuccheri semplici producono a mio avviso un senso di pesantezza che non avverto altrove. Potrei bermi un bw o una ris da 14 % e non avvertire il colpo, le belghe già dai 8 % iniziano a farmi vacillare. Peggio mi fanno solo le basse alta gradazione o le sour molto alcoliche ( una combo micidiale).

Comunque stasera me la sboccio pure io vediamo un po....anche io sulla soleil non avevo trovato un filo di lievito, suppongo sia almeno microfiltrata ( a differrenza della Duvel)

[Lollo]

il difetto comune di queste tripel luppoline è la beva: purtroppo io mi sono disabituato alle belgian strong ales: i lieviti belgi e il mix di zuccheri semplici producono a mio avviso un senso di pesantezza che non avverto altrove. Potrei bermi un bw o una ris da 14 % e non avvertire il colpo, le belghe già dai 8 % iniziano a farmi vacillare. Peggio mi fanno solo le basse alta gradazione o le sour molto alcoliche ( una combo micidiale).

Comunque stasera me la sboccio pure io vediamo un po....anche io sulla soleil non avevo trovato un filo di lievito, suppongo sia almeno microfiltrata ( a differrenza della Duvel)

Si hai ragione e di solito se faccio serata monotematica belga al 99% mal di testa.
Se lo faccio con ale inglesi americane mai.
C'è da dire che questa houblon non ha il classico profilo aromatico belga, anzi la nota maltosa bella presente e l'assenza di esteri mi fa pensare ad un lievito piuttosto neutro. Il finale invece è tosto, amaro e alcolico. A me non da fastidio, alla mia donna sì.

Lollo

[alexander_douglas]

La sto assaggiando e concordo: si avverte il profilo belga ma secondo me non è lo stesso lievito delle altre chouffe (che è il belgian ardennes), gli esteri sono limitati...non si avverte tanto speziato e fruttato al naso. Però come luppolo confermo quanto mi ricordavo: erbaceo, qualche fondo resinoso e agrumato. In bocca è molto molto equilibrata: c'è il fruttato, la pienezza maltosa che si sposa bene con un amaro potente, e sopratutto non si avverte eccessivamente il booze alcolico. Strano ma vero, raro che una ipa mi piaccia più in bocca che al naso. Anche se alla fine si tratta più semplicemente di una tripel luppolina