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allora la cosa comincia a farsi interessante....qualcuno ha esperienza in merito alla carbonizzazione forzata?io ho uno spillatore proffessionale con bombola co2 e mi piacerebbe provare a gasare un fusto senza zucchero
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tinei conto che la birra è subito pronta.. ma non avrà molta vita
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si infatti mi ricordo che lessi qualche commento sulla perdita di gas della valvola del petainer comunque la valvola di un fusto di acciaio dovrebbe garantirne la tenuta,il fusto che hai tenuto a 1,3 bar per 3 giorni a che temperatura era?
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e si e'gasata?ho anche letto che la birra per gasarsi deve essere fredda...un po'il principio del gasatore "soda stream":piu'l'acqua e'fredda piu'l'anidride carbonica si disciolglie nel liquido...
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se rifermenta naturalmente la birra diciamo dura 6 mesi se usi la co2 dura 4 diciamo..
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Il problema è carbonare con il gas della fermentazione, mi vengono in mente alcuni problemi:
-magari quel gas contiene aromi che non si vogliono tenere nella birra
-bisogna vedere se la pressione sviluppata è sufficiente
-bisogna vedere se il lievito resiste alle condizioni
Però a farlo si può farlo, basta avere un fermentatore in inox a tenuta stagna...possibilmente resistente onde evitare esplosioni come quella accaduta non troppo tempo fa
In fermentazione: Blonde Ale 4% con luppoli dell'area pacifica