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Dal libro "Yeast" : pitching rate e starter
#1

Ciao a tutti, come promesso, ecco le prime pagine dal libro "Yeast" di Chris White e Emil Zainasheff.
Alcune doverose precisazioni: questa non è una traduzione, ma un mio sunto, quindi non c'è alcun problema di diritti per il sito che ci ospita.
Nel fare una sintesi, ho cercato per quanto possibile di seguire l'ordine del libro e di riportare le informazioni più importanti, le tabelle sono copiate dal libro; in caso di errori, questi sono ovviamente imputabili a me e non agli autori del libro.
Per iniziare, ho scelto argomenti relativamente semplici ma di interesse generale.
A questo primo sunto ne seguiranno altri, miei e/o di altri amici del forum che si sono impegnati a rendere disponibile il contenuto del libro (fantastico) a chi non conosce l'inglese; a chi l'inglese lo conosce, consiglio di non perdere tempo e leggere direttamente il libro originale.
Ho cercato di fare il meglio possibile, purtroppo il tempo è tiranno e non si vive di sola birra....(purtroppo? Big Grin )
Ciao,
Andrea


Allegati
.doc Pitching rate e starter.doc Dimensione: 164 KB  Download: 136
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#2

grazie!!1
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#3

(02-02-2014, 01:55 )alwayshop Ha scritto:  grazie!!1

E di che? Smile

Ciao,
Andrea
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#4

Mitico Andrea, il Re del lievito! Copio e studio...

Impianto Miciobrewer implementato alla versione 3.997 con efficienza del 83%.

A chi non beve BIRRA che Dio neghi anche l'acqua. L'allegro felino Birra06
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#5

grazie mille per l'impegno
cos' magari comincero a capire qualcosa sul lievito
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#6

Gentilissimo!

Vi prego la K al posto del CH no eh! Rolleyes
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#7

ottimo, grazie mille visto che essendo in inglese non lo avrei mai letto...
io avevo elaborato la teoria di fare un litro di mosto con og 1050-60 (un po più alta del normale) con nutrimento ed estratto, e lasciarci l'aeratore acceso in modo da far lavorare lo lievito in aerobico così che non producesse sostanze tossiche in quanto in aerobico lo lievito si moltiplica senza fermentare, aevo fatto un paio di prove, adesso non ricordo i dati precisi ma in 24 ore una bustina di secco in un litro a 22°C con l'aeratore acceso mi aveva dimezzato l'og e secondo quel poco che ci ho capito non aveva trasformato zuccheri in alcool ma li aveva usati tutti per moltiplicarsi.
le fermentazioni in cui li ho usati sono andate bene.
ho fatto anche un paio di ag in cui ho creato il mio starter in cui ho reidratato e ossigenato per tutto il tempo della cotta 6-8 ore ed inoculato ossigenando abbondantemente, la fermentazione è partita in meno di 3 ore
cosa ne pensi della mia teoria e delle mie prove rispetto quello che ai letto?
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#8

(03-02-2014, 12:51 )Esecutore Ha scritto:  ottimo, grazie mille visto che essendo in inglese non lo avrei mai letto...
io avevo elaborato la teoria di fare un litro di mosto con og 1050-60 (un po più alta del normale) con nutrimento ed estratto, e lasciarci l'aeratore acceso in modo da far lavorare lo lievito in aerobico così che non producesse sostanze tossiche in quanto in aerobico lo lievito si moltiplica senza fermentare, aevo fatto un paio di prove, adesso non ricordo i dati precisi ma in 24 ore una bustina di secco in un litro a 22°C con l'aeratore acceso mi aveva dimezzato l'og e secondo quel poco che ci ho capito non aveva trasformato zuccheri in alcool ma li aveva usati tutti per moltiplicarsi.
le fermentazioni in cui li ho usati sono andate bene.
ho fatto anche un paio di ag in cui ho creato il mio starter in cui ho reidratato e ossigenato per tutto il tempo della cotta 6-8 ore ed inoculato ossigenando abbondantemente, la fermentazione è partita in meno di 3 ore
cosa ne pensi della mia teoria e delle mie prove rispetto quello che ai letto?

Ciao, per quanto riguarda la prima, se il lievito ha consumato lo zucchero credo che di alcool dovrebbe averne prodotto; per la seconda in pratica hai usato il metodo high krausen, hai inoculato lo starter al momento della massima attività e infatti ha iniziato dopo sole tre ore, direi da manuale Smile

Ciao,
Andrea
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#9

si ma per quello che so io (poco letto malamente qua e la) finchè c'è ossigeno lo lievito fa un lavoro aerobico consumando zuccheri per moltiplicarsi e inspessire le pareti cellulari e comincia a produrre alcool e co2 solo dopo aver finito tutto l'ossigeno... (non sono un biologo ho studiato meccanica)
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#10

sostanzialmente si, funziona così esecutore Smile

Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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