[alexander_douglas]

la kurt è la apa?

[8gazza]

Presa alla spina:
una botta atomica di aranciata amara e poco malto, particolare!!
In abbinamento c'erano crostoni piccanti o ai funghi e gorgonzola.

Bella bevuta ma da rifare a distanza di tempo.

[alexander_douglas]

avrai beccato una apa o una american ipa di quelle iperagrumate e iperamare

[donzauker]

La Kurt é la pale ale

[alexander_douglas]

Meantime India Pale Ale: avevo già bevuto qualcosa di loro ( la london pale ale e la london porter mi pare) e mi avevano fatto una discreta impressione. Leggo che questa è una english ipa, quindi luppoli tradizionali. Mi frego le mani dalla contentezza....il locale dove stavo stasera che ha portato da poco le birre di questo birrificio ( è circuito Interbrau e seguono passo passo le mosse della casamadre di Padova) ha questa sia in bottiglia che alla spina ( più in bottiglia london lager,london porter, london pale, yakima red ale)....opto per la spina, e sia. Ambrato aranciato ( sembra più l'aspetto di molte american ipa ed apa, ma vabbè) carbonazione e schiuma non esagerata ( è sempre una birra di stampo britannico), al naso ahimè non indimenticabile: fruttato e ad un agrumato (tipo arancia/mandarino) abbastanza confusi....leggo luppoli fuggle ed ek e mi dico: dov'è l'erbaceo? il floreale? quasi quasi potrebbe sembrare più una american ipa un po spenta. In bocca invece mi piace e recupera punti: rotonda e maltata il giusto con una bella pienezza, un bel fruttato deciso ( ah i lieviti inglesi) e un amaro deciso ma non cafone. Alla fine nel complessivo va, anche se le altre cose loro mi piacevano de più

[alexander_douglas]

Ieri serata con gli amici romani del forum al Mad for Beer: io, kogure,lollo,tmax,brutal, presidente ( guest star non forum Bufalino)....tanta buona birra,chiacchere,cibo,scambi illeciti di birre ( dovevo prendermi la double blanche che non vedevo l'ora di assaggiare....e max in più ci ha portato da assaggiare la sua Ipatesi e la sua american wheat al cascade) e la performance all'una di notte di Brutal alla cornamusa che è stata meravigliosa.
Birre bevute ed assaggiate:
Carlow-O'Hara Irish Pale ale: in genere l'avevo vista sempre in bottiglia ma mai bevuta e devo dire che merita...bel naso tra l'agrumato e il floreale ( molte ipa/pale ale britanniche usano la combo cascade/ek recentemente, notavo), lieve attacco maltato, beverina ed amara il giusto....perfetta birra da pasto con cui infatti ha pasteggiato tutta la compagnia....personalmente ha retto benissimo una cacio e pepe ( per altro fatta come si deve, che non è facile)
Amiata-Beersmarck: L'avevo assaggiata ad eurhop....sarebbe una rielaborazione un po più luppolata della birra di Danzica che si avvicina più o meno idealmente al filone della gratzer e delle gose: birre con una aliquota di frumento più o meno alta ( la gratzer è mono frumento ad esempio) e spesso speziate con con coriandolo ed altre cose. Questa nella fattispecie è speziata con coriandolo,zenero e ginepro....lo speziatino quasi piccantino si sentiva tutto, più una nota quasi balsamica che avevamo pensato del cardamomo e che invece è da attribuire al ginepro a sto punto. Riconfermo le ottime impressioni su questa birra, che nonostante la speziatura evidente è molto beverina
Adnams-Tally Ho: Barley Wine di quelli neri come la pece, ma da una gradazione tutto sommato contenuta ( 7.2%)....schiuma praticamente inesistente, abbastanza liscia in bocca, naso caramelloso, di frutta secca,biscotto,frutta rossa, lieve cioccolato, lieve liquoroso etilico...in bocca forse non pienissima di corpo per essere un barley wine ma comunque persistente, fruttata, maltosa, sapore di uvetta e un lieve cioccolato....amaro che si sente molto sul fondo giusto per smorzare la maltosità....si tratta comunque di un barley wine, per quanto di base britannica. Bella sorpresa davvero, visto che le cose bevute di Adnams fino ad ora non mi avevano fatto una grandissima impressione
Montegioco- Draco: altro barley wine, questa volta una 0.75 smezzata con tutti i presenti. Se la Tally era una birra notevole, questo è un capolavoro. In bottiglia non l'avevo mai assaggiata ( solo a pompa ad eurhop) e praticamente è di base la Demon Hunter di Montegioco ( una scottish heavy/old ale) a cui vengono addizionati mirtilli per proseguire la fermentazione fino alla gradazione di 11.2 %. Rispetto alla Tally Ho non ha note tostate ma spinge molto sul fruttato ( di bosco ovviamente), sulla frutta secca, note liquorose decisamente evidenti, una lieve ossidazione che su queste birre è un pregio. Magistrali come sempre le birre del buon Riccardo.
Adnams-Broadside ( riassaggiata): confermo le sensazioni del'altra volta....un mappazzone di malto fruttatissima che fa fatica a scendere....dovrebbe essere una bitter ma essendo priva di amaro e note luppolate in genere è una generica strong ale non particolarmente fortunata
Burning sky- Devil's rest: american ipa dalle canoniche note agrumate,resinose e debolmente di frutta tropicale. Non male, ma scolastica. Alla fine una birra di questa tipologia di questo livello siamo benissimo in grado di farla anche noi HB a casa ( e la Real Twin, me lo possono confermare i ragazzi ne è un esempio).
Alla fine il simpaticissimo gestore Massi che è un fanatico di calcio inglese e di musica british ci ha offerto anche uno shottino di whiskey ( o di rhum per chi preferiva) ed essendo abbastanza amico mio e di rob ( kogure) a noi due anche una bottiglia di Railway Porter di The 5 Points da berci comodamente a casa che ha detto essere veramente veramente buona.

p.s. stasera assaggio la blanche e sull'omonimo 3d posto le mie impressioni

[BrutalGrinder]

M'avete fatto suonare la cornamusa che stavo un po' ciucco... maledetti!!!

Ieri serata con gli amici romani del forum al Mad for Beer: io, kogure,lollo,tmax,brutal, presidente ( guest star non forum Bufalino)....tanta buona birra,chiacchere,cibo,scambi illeciti di birre ( dovevo prendermi la double blanche che non vedevo l'ora di assaggiare....e max in più ci ha portato da assaggiare la sua Ipatesi e la sua american wheat al cascade) e la performance all'una di notte di Brutal alla cornamusa che è stata meravigliosa.
Birre bevute ed assaggiate:
Carlow-O'Hara Irish Pale ale: in genere l'avevo vista sempre in bottiglia ma mai bevuta e devo dire che merita...bel naso tra l'agrumato e il floreale ( molte ipa/pale ale britanniche usano la combo cascade/ek recentemente, notavo), lieve attacco maltato, beverina ed amara il giusto....perfetta birra da pasto con cui infatti ha pasteggiato tutta la compagnia....personalmente ha retto benissimo una cacio e pepe ( per altro fatta come si deve, che non è facile)
Amiata-Beersmarck: L'avevo assaggiata ad eurhop....sarebbe una rielaborazione un po più luppolata della birra di Danzica che si avvicina più o meno idealmente al filone della gratzer e delle gose: birre con una aliquota di frumento più o meno alta ( la gratzer è mono frumento ad esempio) e spesso speziate con con coriandolo ed altre cose. Questa nella fattispecie è speziata con coriandolo,zenero e ginepro....lo speziatino quasi piccantino si sentiva tutto, più una nota quasi balsamica che avevamo pensato del cardamomo e che invece è da attribuire al ginepro a sto punto. Riconfermo le ottime impressioni su questa birra, che nonostante la speziatura evidente è molto beverina
Adnams-Tally Ho: Barley Wine di quelli neri come la pece, ma da una gradazione tutto sommato contenuta ( 7.2%)....schiuma praticamente inesistente, abbastanza liscia in bocca, naso caramelloso, di frutta secca,biscotto,frutta rossa, lieve cioccolato, lieve liquoroso etilico...in bocca forse non pienissima di corpo per essere un barley wine ma comunque persistente, fruttata, maltosa, sapore di uvetta e un lieve cioccolato....amaro che si sente molto sul fondo giusto per smorzare la maltosità....si tratta comunque di un barley wine, per quanto di base britannica. Bella sorpresa davvero, visto che le cose bevute di Adnams fino ad ora non mi avevano fatto una grandissima impressione
Montegioco- Draco: altro barley wine, questa volta una 0.75 smezzata con tutti i presenti. Se la Tally era una birra notevole, questo è un capolavoro. In bottiglia non l'avevo mai assaggiata ( solo a pompa ad eurhop) e praticamente è di base la Demon Hunter di Montegioco ( una scottish heavy/old ale) a cui vengono addizionati mirtilli per proseguire la fermentazione fino alla gradazione di 11.2 %. Rispetto alla Tally Ho non ha note tostate ma spinge molto sul fruttato ( di bosco ovviamente), sulla frutta secca, note liquorose decisamente evidenti, una lieve ossidazione che su queste birre è un pregio. Magistrali come sempre le birre del buon Riccardo.
Adnams-Broadside ( riassaggiata): confermo le sensazioni del'altra volta....un mappazzone di malto fruttatissima che fa fatica a scendere....dovrebbe essere una bitter ma essendo priva di amaro e note luppolate in genere è una generica strong ale non particolarmente fortunata
Burning sky- Devil's rest: american ipa dalle canoniche note agrumate,resinose e debolmente di frutta tropicale. Non male, ma scolastica. Alla fine una birra di questa tipologia di questo livello siamo benissimo in grado di farla anche noi HB a casa ( e la Real Twin, me lo possono confermare i ragazzi ne è un esempio).
Alla fine il simpaticissimo gestore Massi che è un fanatico di calcio inglese e di musica british ci ha offerto anche uno shottino di whiskey ( o di rhum per chi preferiva) ed essendo abbastanza amico mio e di rob ( kogure) a noi due anche una bottiglia di Railway Porter di The 5 Points da berci comodamente a casa che ha detto essere veramente veramente buona.

p.s. stasera assaggio la blanche e sull'omonimo 3d posto le mie impressioni

[alexander_douglas]

sei stato bravissimo brutal

[BrutalGrinder]

Ti voglio bene Alex! comunque mi offro per suonare un jingle ad ogni gittata delle prossima cotta!

[alexander_douglas]

spera di non fare una birra a luppolatura continua allora