(04-09-2014, 12:12 )Paul Ha scritto: Ripeto, ognuno è libero di fare come più gli aggrada perchè questo è un hobby e la principale cosa che ci deve dare sono dei momenti piacevoli.
Sarò ottuso ma rimango dell'idea che prima si dovrebbe avere le basi e solo poi lanciarsi sul livello avanzato, come in un po' tutte le cose della vita.
Adesso, senza offesa quindi ti prego di non prenderla sul personale, però certe scelte mi fanno sorridere
Ad esempio tu dici:
-"coriandolo in una blanche"
la blanche si fa con frumento non maltato, sai lavorare in AG?
-"oak chips whisky in una scottish"
ma sei capace di creare la giusta miscela di malti speciali per fare una scottish, prima di pensare di caratterizzarla con le chips?
-"di scorze di arancia amara e poi dolce in belghe"
stesso discorso di cui sopra?
-"di the lapsang souchong in sò ancora bene quale birra, probabilmente una bock"
prima di pensare al the lapsang souchong... una bassa fermentazione la sai fare?
Ripeto, questa passione è bellissima, perchè fa un po' la differenza tra una vita soddisfacente e una vita di però questa voglia di fare dovresti usarla meglio, anche perchè poi come tutte le cose poi lo "slancio" passa (succede con le donne, figuriamoci con gli hobby) e ti ritrovi a sapere tutto sul the lapsans souchong e niente di come si fa una birra.
E tutto questo non ha nulla a che fare con la solita diatriba stile e non stile, eh
Paul, se una critica o una osservazione è costruttiva (e così reputo la tua risposta) non c'è alcun motivo di offendersi, anzi. Capisco bene che alcune delle sperimentazioni che ho scritto possano far sorridere chi è più esperto in materia e ti assicuro che, avendo capito il senso di quello che hai scritto, ho molto apprezzato il tuo post.
Al momento fondamentalmente il mio problema è che ancora per quest'anno non riesco a passare ad E+G anche se purtroppo i kit mi stanno già stretti da tempo.
Come hai scritto alla fine del tuo post, voglio evitare che questo hobby possa alla fine diventare noioso e la voglia quindi possa passare (e questo hobby è troppo bello per lasciarlo finire) e il rischio preparando le birre sempre nello stesso (semplice) modo è ovviamente alto.
Le uniche cose che oggi posso fare sono accrescere la mia cultura birraia documentandomi (sto leggendo/studiando con passione il libro di Bertinotti), degustare birre di stili diversi per poterne apprezzare le diverse caratteristiche (anche a fronte di un confronto teorico con il BJCP per "gustarle" al meglio capendo cosa sto bevendo), fare tesoro di tutte le preziose informazioni che vengono scritte in questo magnifico forum da voi tutti e, perchè no, fare proprio qualche esperimento in modo tale da capire quale apporto e quale variazione questi ingredienti possano apportare alle birre in preparazione.
Ad essere sincero, dopo essere passato dal "solo" kit con zucchero all'utilizzo dell'estratto di malto, del miele e dello zucchero candito, mi sembrava naturale fare un ulteriore piccolo passettino in avanti con l'aggiunta ai kit di qualche spezia. Mi sembra che gli abbinamenti proposti siano stati più volte discussi in vari post (a parte quello del the ...) e che non fosse quindi così "estremo" abbinare ad esempio del coriandolo ad una Brewferm Tarwebier o delle oak chips ad una Muntons Premium Scottish Heavy o del ginepro ad una Muntons Export Stout.
Tutte le obiezioni da te scritte sono assolutamente comprensibili, capisco bene il rischio di precorrere i tempi senza sapere poi alla fine davvero cosa sia e cosa voglia dire preparare una birra "vera" ma, semplicemente, al momento voglio rendere un po' più "vivo" questo hobby nei limiti "obbligati" in cui devo oggi forzatamente rimanere (spero ancora per poco).
Il tuo messaggio è comunque arrivato forte e chiaro e ti ringrazio per il tempo che mi hai voluto dedicare