Finalmente è arrivato il gran giorno dell'esperimento ma ... c'è stato subito un problema sull'elemento base, proprio sul mirto
Avevo messo in infusione tutte le bacche raccolte in alcool a 95° per fare il liquore mettendone da parte 50 gr in un barattolo proprio per fare questa birra. L'errore è stato chiudere il barattolo con il coperchio perchè quando l'ho aperto ho sentito un rumore tipo quello di quando si apre una bevanda frizzante e un odore non buono (insomma non avrei dovuto chiudere il barattolo con le bacche fresche dentro, non ci ho pensato e ho fatto una scemenza, non vi dico quanti improperi ho lanciato ...). Le bacche avevano ancora un bell'aspetto, ne ho anche assaggiato una ed era buona ma alla fine non mi sono fidato e le ho buttatte via
Ma ormai volevo assolutamente fare questa esperimento di birra al mirto e allora ho ripiegato sulle bacche che avevo in infusione. Pensando che avessero già rilasciato molto in alcool, ne ho usato una dose maggiore di quella che mi avete consigliato (25 gr) che ho poi pestato in un mortaio e fatto bollire per 15 minuti dentro una hop-bag in 4 litri di acqua (la tisana è diventata molto scura, cosa peraltro ovvia pensando al colore del liquore in preparazione).
Meno male che avevo anche la strain bag perchè parecchi pezzettini sono usciti dalla hop-bag e proprio grazie a quest'ultima e ad un ulteriore colino sono riuscito a limitare i danni filtrando la tisana in un altra pentola.
Come avevo già scritto in un precedente post, ho poi aggiunto 300 gr di zucchero bianco, la latta da 1.5 kg di estrato di malto liquido Muntons Hopped Light e, una volta raffreddato il tutto, l'ho versato nel fermentatore aggiungendo acqua sino a 11.5 litri (aggiungerò poi altri 0.5 litri di tisana al mirto dopo il primo travaso). Alla fine ho misurato l'OG (1046), aggiunto una bustina di lievito US-05 (precedentemente reidratato) e mescolato per 5 minuti per dare una buona ossigenazione.
Il campione è di colore ambrato, ovviamente abbastanza dolce ma con un retrogusto amaro in parte riconducibile anche al mirto di cui però non si avverte assolutamente l'aroma (magari migliorerà con la seconda tisana).
Vi terrò aggiornati sull'esperimento