Messaggi: 10,985
Discussioni: 212
Registrato: Feb 2013
Reputazione:
55
Ieri dopo tantissimo tempo sono riandato al Controcorrente, un locale di Latina da paura che ha solo birre italiane sia in bottiglia che alla spina ( 5 vie e una carta di un centinaio di bottiglie) e che da gennaio vuole provare a mettere solo birre laziali alla spina e se la cosa ingrana magari dall'estate prossima anche in bottiglia.....comunque fatto sta che a parte la Falesia di Lariano ieri 4 su 5 erano laziali e ben tre oltretutto del comune di Latina.....incredibilmente niente Pontino ma solo Eastside, B-Four e Losa ( anche se degli ultimi due devo ancora provare qualcosa), il locale è arredato stranissimo pieno di chincaglieria vintage ( per dire il nostro tavolo era dentro un furgoncino hippie) e si mangia pure discretamente bene ( panini,fritti e secondi di carne), comunque tra bevute ed assaggi ho provato le seguenti birre
-Vento Forte Cargo: ottima brown porter dove il caffè e il cioccolatoso la fanno da padrone alla grande....ottimo compromesso tra beva e raffinatezza del prodotto
-Lariano Imperial Madiba: è la versione imperial della Porter della casa che avevo assaggiato due settimane fa....la base è la stessa con ovviamente delle note liquorose e catramose in più ma si preannunciava un ottimo prodotto se non fosse per una nota di salamoia che rimandava al cappero e all'oliva....al naso la cosa scazzotta con la parte tostata, in bocca da solo una lieve nota acidula e salmastra....essendo sicuramente un errore di fermentazione aspetto di riassaggiare il prodotto in forma maggiore perchè sicuro merita assai
-Lariano Falesia....non assaggiavo questa birra da parecchio ma è come me la ricordavo: una onesta bock equilibrata senza particolari pregi ma neanche difetti,sicuramente meglio della tanto decantata Bi Bock
-Birrificio Italiano Amber Shock: suntuosa doppelbock con un naso ricchissimo che ricorda molto più un barleywine che una bassa fermentazione, l'unico difettuccio che la birra causa corpo molto pieno e alcohol che monta veloce manca un po in beva, ma diciamo che per l'assaggio merita molto
-Menaresta Gabiana: birra alla castagna un po anonima al naso con note appena appena accennate di torbato,miele e floreale, in bocca si avverte un po di più la castagna, c'è un sapore un po biscottato e affumicato decisamente gradevole e la birra seppur dolcina è scorrevole e beverina....sufficienza piena
-Ducato Wedding Rauch....affumicata che strizza l'occhio al mondo delle stout ( una specie di Ghisa di Lambrate insomma) ma riesce a mantenere una beva invidiabile. Birrone
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
Messaggi: 398
Discussioni: 20
Registrato: Jul 2014
Reputazione:
0
Stasera ho aperto una saison di BrianzaBeer, un birrificio a pochi passi da casa mia.
Io non me ne intendo molto ma è' un misto tra una blanche e peperoncino buttato nel mosto.
Non mi entusiasma per niente, e' secca ed ok, ha cumino, forse cardamomo, il frumento ed il suo acido si sentono ma quel peperoncino di soverato proprio non mi ispira.
Qualche settimana fa invece avevo bevuto una loro altbier, non me la ricordo benissimo ma era secca, tostata, corpo medio, niente aroma al naso, troppo alcoolica in bocca, anche quella non mi aveva entusiasmato
Qualcuno ha mai provato le brianzabeer?
Messaggi: 398
Discussioni: 20
Registrato: Jul 2014
Reputazione:
0
Dimenticavo, saison gasata a manetta, da dar fastidio
Messaggi: 10,985
Discussioni: 212
Registrato: Feb 2013
Reputazione:
55
Birrificio Gran Ducato Regia.....un mappazzone che prende la sufficienza scarsa solo perchè non ha problemi di fermentazione ma come strong golden ale ricorda quella roba grezzissima stile bush o kasteel
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
Messaggi: 10,985
Discussioni: 212
Registrato: Feb 2013
Reputazione:
55
ettaler kurator....una dunkelbock molto dolciotta ed etilica....gli aromi di caramello e frutta rossa sono interessanti ma la birra nel complessivo è grezza e senza particolari qualità. Si può fare di più
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
Messaggi: 10,985
Discussioni: 212
Registrato: Feb 2013
Reputazione:
55
Ieri sera all'hopcorner a TorPignattara...un bistrot piccolino che fa panini e taglieri abbondanti a prezzi decisamente accessibili, le birre sono tutte 0.4 a 4 o 5 euro ( anche qui prezzi onesti).....ci sono 4 vie classiche ed una handpump ( l'altra volta c'era la blackout del Rurale, ieri la smoking joe del ducato) più una bella batteria di bottiglie variegate sia nostrane che straniere spaziando su un po tutti gli stili (non è il locale stile settordici ipa/apa).....in 4 (assaggiando ovviamente un po tutto abbiamo preso come primo giro: menaresta dirk (io) una brown ale con aggiunta di polpa e farina di carrube....non conoscendo l'apporto della carruba non so se si sentiva o meno ma la birra è davvero notevole.....beva facile da birra british ( ma il naso aveva qualche cosa di resinoso/balsamico usa) con bei sentori di frutta secca,fondo di caffè e frutta rossa, gli altri han preso rispettivamente: saison dupont ( classicone senza tempo), reinart tripel ( non la si trova sempre in formissima, ieri per fortuna stava abbastanza bene anche se come tripel preferisco altro) e samuel adams oatmeal stout.....magnifica,caffettosa,liquiriziosa, piena ma allo stesso tempo scorrevole. Poi tutti insieme ci siamo steccati una 0.75 di Rex Grue di Montegioco, una tripel molto anomala aromatizzata con fiori di salvia scalea.....anomala perchè il naso è perfettamente in stile ( con l'aggiunta di questo sentore balsamico e un po selvatico dei fiori di salvia) ma in bocca per molti aspetti è molto sui generis: gradazione molto contenuta ( appena 7 %) abbastanza piena,dolcina e più fruttata/mielosa che speziata ma è davvero piacevole ed elegante e si beve bene.....diciamo che se la dobbiamo valutare come tripel è un po fuori stada ma nel complessivo merita assai
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
Messaggi: 10,985
Discussioni: 212
Registrato: Feb 2013
Reputazione:
55
De La Senne Brusseleir...dichiarata come black ipa ma molto molto anomala:l'aspetto è un marrone granata con riflessi rubino, al naso emergono aromi floreali e speziati (molto poco da ipa per intensità....sicuramente luppoli continentali) e poi sentori di ciliegia,cioccolata, lieve caffè. In bocca ha una bella persistenza setosa, ritorna il caffè e qualcosa di speziato/piccantino tipo peperoncino, ma la carbonazione è un po elevata e l'amaro non gradevolissimo. Birra non facile da inquadrare e devo onestamente dire, nonostante amo questo birrificio, neppure facilissima da bere ( anche se gli 8 % sono occultati benissimo=
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
Messaggi: 1,123
Discussioni: 35
Registrato: Oct 2011
Reputazione:
10
Due sere fa a cena: Fantôme Hiver Saison
Spettacolare.
Messaggi: 10,985
Discussioni: 212
Registrato: Feb 2013
Reputazione:
55
Il detto genio e sregolatezza è stato inventato per Fantome XD
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....