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Klarstein
#1

Inizio un nuovo post in modo da mostrare una versione più o meno definitiva di cosa ho messo insieme partendo dalla caldaia di cui si discuteva qui.
Intendo renderlo più che altro una specie di guida per chi avesse interesse a cimentarsi con questo tipo di lavoro, in modo da evitare gli errori che ho commesso io, o per chi avesse idee da suggerire per migliorare il tutto.
Prima di tutto, il nome della "cosa" che ho creato, dato che è un clone del "Grainfather" e che già esiste il "Grainbrother", ho pensato di chiamarlo "GrainUncle"...
Basato, come ho detto sopra, sullo stesso principio di funzionamento del GF, permette di effettuare una birrificazione completa in "single vessel", cioè con una pentola sola per ammostamento e bollitura.
Ho approfittato della mattinata libera per lavare a fondo il tutto e collaudarlo con l'acqua, e effettuerò una cotta di collaudo subito dopo Natale, e da quella potrò trarre un'analisi più accurata anche sull'efficenza che si potrà ottenere.
Ma cominciamo con l'analisi dell'impianto nella sua totalità:
[Immagine: 26eYm.jpg]
La struttura in legno, montata su ruote, è ripiegabile e mi consente di utilizzarla anche come semplice scaffale per riporre tutto quando non è utilizzato, per realizzarla ho usato il legno semplicemente perchè "si ambienta meglio" nel luogo in cui è riposto, e anche perchè con l'attrezzatura di cui dispongo io in casa, è un materiale che posso lavorare con più facilità.
Come si può intuire, è "reversibile", utilizzandola come nell'immagine, permette di birrificare in single vessel senza dover spostare nulla, se invece si posiziona la pentola sul ripiano di destra, può essere usata come una comune struttura a gravità per AG.
Qui, la pentola con il cestello estratto e posizionato per il risciacquo delle trebbie
[Immagine: 26eYr.jpg]
Analizzando il tutto più nel dettaglio, vediamo: il bollitore elettrico DIY posizionato in alto la caldaia e il quadro di controllo dell'impianto.
Partendo proprio da quest'ultimo, che è anche il "cervello" del sistema:
[Immagine: 26eZe.jpg]
E' composto da 2 termostati digitali, quello a sinistra è un STC-1000, dotato di doppio relè interno e sonda in acciaio (quelle di Bac), la sua funzione è pilotare il mash, per ora le sole temperature, ma al più presto cercherò di capire se è il caso di fargli anche pilotare i tempi.
Quello di destra, è un clone dell'STC, dotato di un solo relè di potenza e alimentato a 12v, anche se è costato veramente poco ha un funzionamento impeccabile, le temperature rilevate si discostano al massimo di qualche decimale rispetto all'STC, il suo compito è quello di portare, e tenere, in temperatura l'acqua di sparge, e lo fa egregiamente.
La linea pilotata che alimenta il mash tun, è divisa in comando e potenza sfruttando un relè monostabile (un teleruttorino da quadro, per intenderci..) con 25 A di portata, cosa indispensabile se si vuol far funzionare una resistenza da 2500w con questo termostato, dato che la portata del relè interno dell'STC è di 10A.
Sempre all'interno del quadro, è alloggiato il trasformatore a 12v che da alimentazione ad secondo termostato e a tutto quello che deve essere utilizzato a 12v (pompa di ricircolo e eventuali pale motorizzate..)
In basso a sinistra: l'uscita dell'alimentazione a 12v con on/off e regolatore di flusso della pompa, e sui lati del quadro sono posizionate tutte le prese (3 "termostatizzate" e una diretta sulla linea, che serve sempre...).
Il bollitore per l'acqua di sparge l'ho ricavato da materiale che avevo a casa: un fermentatore inox, fatto piuttosto bene, tutto saldato e con il fondo liscio, ma con cui non ho mai avuto un buon rapporto, e una resistenza inox da 1200w comprata su ebay.co.uk.
[Immagine: 26eYp.jpg]
Funziona piuttosto bene, e dopo averlo riempito d'acqua, impostato la temperatura sul termostato e acceso, mi permette di dimenticarmi dell'acqua di sparge sino al momento di effettuare il risciacquo delle trebbie, indubbiamente è comodo.
Ma veniamo al "nocciolo della questione", la caldaia, ma sopratutto il suo interno, perchè se il quadro è il cervello, la pentola e il cestello sono sicuramente il "cuore" del sistema:
[Immagine: 26eYZ.jpg]
Tutto in acciaio inox 316, merita un discorso un pò approfondito, io sono partito da un'idea di base per poi procedere a "tentativi", e alla fine sono riuscito ad assemblarlo in modo soddisfacente, ma a lavoro finito posso vedere in cosa ho sbagliato, e sopratutto come sarebbe stato meglio dimensionare il tutto.
Proprio il dimensionamento è stato il problema più grosso, inizialmente, ho pensato che un cestello piuttosto aderente alle pareti sarebbe stato un vantaggio, quindi, ho fatto fare il cestello con un diametro di poco inferiore a quello della pentola (⌀pentola= 28cm , ⌀cestello= 27cm), ma poi è subentrato il problema: come lo fermo il cestello sulla pentola quando devo fare sparge?
Di sistemi me ne sono ventuti in mente parecchi, ma alla fine li ho dovuti scartare praticamente tutti per un solo motivo: troppo poco spazio tra la pentola e il cestello!
Quindi ho dovuto lavorare parecchio di mola per adattare qualcosa di valido e sufficentemente robusto, lavoro che mi sarei risparmiato facendo fare il cestello con un diametro leggermente inferiore, facendolo fare di 26cm al posto di 27 sarebbe stato tutto più semplice da assemblare, non ci sarebbe stato nulla da adattare e la capienza non ne avrebbe risentito significativamente.

Segue sotto

Klarstein "grain-uncle", approfondimenti su: http://www.ilcapodeicattivi.it
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#2

Alla fine, per gli agganci ho risolto sfruttando la base di 3 morsetti in acciaio inox, alcuni inserti filettati inox, e delle staffette a L sempre in acciaio.
Se ci fossero stati 2 mm in più di spazio sulla circonferenza, sarebbe stato un lavoro "più pulito", ma quel che è fatto è fatto, il sistema funziona è facile da usare, stabile, e robusto, quindi per ora va bene cosi.
[Immagine: 26eYs.jpg]
Come si può vedere sopra, nel cesto è presente un canotto centrale fissato sul fondo con una ghiera, è il sistema di "troppo pieno" che garantisce il ricircolo costante del mosto, gli altri elementi che vanno a costituire il sistema sono: la prolunga del canotto e la superfice filtrante superiore, ho anche aggiunto un piccolo filtro supplementare all'estremità del canotto, che secondo me, non guasta.
[Immagine: 26f1K.jpg]
Per far funzionare il ricircolo ho sfruttato la mia pompetta "solar project", che ha il portagomma che si imbocca perfettamente nel portagomma presente sulla caldaia, e con un piccolo pezzetto di tubo di silicone e 2 fascette a garantirne la tenuta, resta solidamente fissata alla valvola.
[Immagine: 26eZv.jpg]
Ho già pensato come rendere il tutto "più professionale", e ho ordinato alcuni attacchia rapidi in inox, ma arriveranno a gennaio, quindi, per adesso la soluzione mi soddisfa.
Ho anche aggiunto una fascia in acciaio inox, che si incastra nella parte alta della pentola e in cui faccio passare il tubo del ricircolo e la sonda del termometro, che tramite un apposito buco nel filtro superiore rileva la temperatura direttamente nel centro del mash.
E proprio qui chiedo pareri: secondo voi è giusto rilevare la temperatura nel mezzo dei grani, o è meglio nel mosto liquido?
[Immagine: 26f1W.jpg]
La "fascia in acciaio inox" che ho usato, in realtà è una "tortiera regolabile in acciaio inox" fregata a mia sorella, ma serve alla perfezione nello scopo di prolungare la pentola, permette di far passare tubi e cavi, è inossidabile, e grazie a lei posso chiudere alla perfezione il coperchio durante il mash.
[Immagine: 26eYt.jpg]
E poi, detto tra noi, da al tutto un'aria "più professionale...

A presto, il collaudo "su strada" con la mia pilsner d'ordinanza, e anche una piccola analisi dei costi complesisvi dell'opera.

Ovviamente accetto critiche e consigli da chiunque!

Klarstein "grain-uncle", approfondimenti su: http://www.ilcapodeicattivi.it
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#3

Nessun consiglio o critica ma un "semplice" BRAVO !!! E' bellissimo quello che hai fatto e, per te che l'hai costruito, deve essere ancora più bello, complimenti davvero !!!

La birra ti fa sentire come dovresti sentirti senza birra
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#4

Ottimo lavoro davvero ,complimenti!

Ciao.Ale
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#5

Collaudo effettuato:

Klarstein "grain-uncle", approfondimenti su: http://www.ilcapodeicattivi.it
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#6

Complimenti davvero scrondo è venuto un gran bel lavoro, volevo chiederti a livello di efficienza come è andato il collaudo e come si è comportato in cestello in fase di sparging.
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#7

Qui puoi trovare il video della cotta, in cui si vede anche lo sparging:


L'efficenza è stata superiore alle mie aspettative, la ricetta, che conosco più che bene avendola replicata infinite volte, era tarata per l'efficenza che avevo con il precedente impianto, e che oscillava tra il 75% e il 77%, con questo sistema sono arrivato all'84%

Klarstein "grain-uncle", approfondimenti su: http://www.ilcapodeicattivi.it
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#8

Bel lavoro Scrondo, complimenti e grazie per la condivisione.
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#9

Complimenti per il lavoro e per la condivisione!

Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!


Cascade - Saaz - EK Golding - Hellertau
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#10

Innanzitutto complimenti per l'impianto realizzato...una curiosità: guardando il video della tua cotta, nelle fasi di aggiunta luppolo il mosto non sembra in bollitura vigorosa, come mai? Lo chiedo perchè proprio oggi ho testato un pentolone elettrico (solo 1800w però) con dell'acqua e non sono riuscito a raggiungere il "vigore" che speravo...
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