[Lollo]

Uso uno scambiatore a 20 piastre ma non riesco a sfruttarlo bene, ci metto anche un'ora a finire e certe volte (vedi la APA che ho brassato sabato) ci sono talmente tanti luppoli che la filtrazione (pentolone di bolltitura con filtro bazooka) risulta lentissima, oltre l'ora e mezzo.
Per cui quando non userò più acqua di pozzo (che comunque spreacarla mi sembra sempre un peccato) devo trovare un modo per non buttare acqua potabile.

Lollo

[tom123]

il ghiaccio secco potrebbe essere un'idea solo che costituirebbe una spesa in più..

per curiosità: come useresti il ghiaccio secco? Lo metteresti, sanitizzato, dentro il mosto o esternamente al pentolone?

[gyve]

dato che ha una temperatura di -20° non dovrebbe esserci bisogno di sanitizzarlo, inoltre gettandolo nel mosto bollente dovrebbe sublimare velocemente a CO2 gassosa senza lasciare residui. Detto questo, non credo che avrei comunque il coraggio di metterlo direttamente nel mosto caldo!
Io uso la classica serpentina in rame e mi trovo benissimo, ma riconosco che di acqua se ne spreca parecchia..

[Nanduzzu]

è vero lo spreco d acqua è molto....puoi comunque mettere intorno alla pentola bottiglie ghiacciate magari, puoi cercare d recuperare acqua per lavare poi l attrezzatura, puoi mettere da parte l acqua per poi annaffiare le piante anche magari...

[Lollo]

Ho fatto delle ricerchine il ghiaccio secco costa troppo e non è facile reperirlo.
Non l'avrei mai buttato dentro il mosto, piuttosto pensavo ad una serpentina all'interno di un secchio pieno di ghiaccio in cui a caduta passa il mosto.
In questo modo anche usando acqua ghiacciata riuscirei ad abbattere la temperatura. Non penso di poter arrivare ai fatidici 20/22 gradi, ma potrei poi aspettare un po' che il mosto si raffreddi.
Quello di conservare l'acqua per la prossima cotta l'avevo preso in considerazione, magari comprare una cisternetta che so da 50 litri da utilizzare previo bollitura nella cotta sucessiva.
Oppure metodo misto: scambiatore di calore e subito dopo secchio con serpentina.
Non so bene, ma devo studiare anche l'utilizzo di un radiatore ad aria da far girare con lo scambiatore. Ma non avendo visto nulla in rete (a parte chi overclocca i pc) mi sembra strano che nessuno ci abbia pensato.
Boh....

Lollo

[Vale]

dato che ha una temperatura di -20° non dovrebbe esserci bisogno di sanitizzarlo, inoltre gettandolo nel mosto bollente dovrebbe sublimare velocemente a CO2 gassosa senza lasciare residui.

Residui tipo il mosto stesso??
Ragazzi non pensate nemmeno per un momento di buttare ghiaccio secco dentro qualcosa di bollente, otterreste un geyser istantaneo che manco in Islanda...

Io personalmente mi trovo benissimo con lo scambiatore a piastre, ma uso acqua di rubinetto quindi non ho problemi a usarne tanta e in questa stagione è bella fredda. Nel pentolone di bollitura non ho bazooka o altri filtri e devo addirittura chiudere in parte il rubinetto altrimenti scende troppo in fretta e non raffredda abbastanza. Con 28-30 litri me la cavo in 15 minuti massimo. Ho visto che comunque ci sono scambiatori di calore anche con molto più di 12 o 20 piastre e in proporzione non costano poi così tanto, sulla carta hanno un'efficienza ben più elevata, a patto ovviamente di fargli passare abbastanza acqua fredda.

Ciao,

Vale

[Lollo]

Residui tipo il mosto stesso??
Ragazzi non pensate nemmeno per un momento di buttare ghiaccio secco dentro qualcosa di bollente, otterreste un geyser istantaneo che manco in Islanda...

Io personalmente mi trovo benissimo con lo scambiatore a piastre, ma uso acqua di rubinetto quindi non ho problemi a usarne tanta e in questa stagione è bella fredda. Nel pentolone di bollitura non ho bazooka o altri filtri e devo addirittura chiudere in parte il rubinetto altrimenti scende troppo in fretta e non raffredda abbastanza. Con 28-30 litri me la cavo in 15 minuti massimo. Ho visto che comunque ci sono scambiatori di calore anche con molto più di 12 o 20 piastre e in proporzione non costano poi così tanto, sulla carta hanno un'efficienza ben più elevata, a patto ovviamente di fargli passare abbastanza acqua fredda.

Ciao,

Vale

Io ho uno scambiatore a 20 piastre, mi chiedo a questo punto se sono io che non lo sfrutto bene, o se magari l'acqua del pozzo è meno fredda e quindi lo scambiatore è meno performante. 15 minuti non mi creerei veramente il problema, l'acqua usata per il raffreddamento la poteri benissimo conservare. Vale consigli su come usarlo al massimo?

Lollo

[Vale]

Io ho un modesto 12 piastre, sicuramente passerò presto a un 30 dato che in estate l'acqua di rubinetto è decisamente tiepida. Ora sta attorno ai 10 gradi, bella freddina. Il mosto scende tranquillamente a 17-18. Hai provato a misurare la temperatura dell'acqua del pozzo? Che differenziale hai alla fine fra l'acqua di raffreddamento e il mosto?

Per il problema dei luppoli che intasano io ho risolto mettendoli nell'apposito sacchetto di cotone, anche perchè se finiscono nello scambiatore è un casino poi pulirlo. Non uso bazooka e quindi ci finirebbero sicuramente dentro.

Unica cosa che mi viene in mente che potrebbe diminuire drasticamente l'efficienza è che i collegamenti non siano fatti correttamente, cioè in controflusso, ma mi sembra un po' troppo ovvio. A meno che per qualche motivo hai dei collegamenti idraulici così contorti che ti sei incasinato senza accorgertene...

Ciao,

Vale

[Lollo]

Mmmm provvederò a misurare le temperature dell'acqua corrente e di quella del pozzo. I collegamenti sono fatti bene, il cotroflusso ovviamente c'è e di acqua ne esce parecchia, devo dire mai calda: a questo punto la mia domanda è come esce a te dal controflusso?
Non dovrebbe almeno almeno uscire acqua tiepida?


Lollo

[Vale]

Mmmm provvederò a misurare le temperature dell'acqua corrente e di quella del pozzo. I collegamenti sono fatti bene, il cotroflusso ovviamente c'è e di acqua ne esce parecchia, devo dire mai calda: a questo punto la mia domanda è come esce a te dal controflusso?
Non dovrebbe almeno almeno uscire acqua tiepida?


Lollo

In effetti non mi è mai venuto in mente di fare misurazioni precise anche dell'acqua di scarico. "Al tatto" è decisamente tiepida ma non calda, il che ci sta visto che di acqua di raffreddamento a occhio ne esce almeno 10-20 volte il volume del mosto raffreddato. Domani quando brasso provo a fare misure complete su 3 punti (il mosto sappiamo già che è bollente ) e le posto. Provo anche a misurare il rapporto fra il flusso di acqua di raffreddamento e del mosto.

Ciao,

Vale