è una ottima strong dark ale e mio avviso insieme alla La trappe quadrupel la migliore delle trappiste, il problema è che costa tanto , e costa tanto pure in belgio
Ieri sera serata con la mia donna e le nostre ( e sue amiche) e abbiamo degustato un bel po di cose:
-lara ( un microbirrificio sardo che fa un sacco di birre di frumento) affumiada: rauchweizen....diciamo che della weizen ha mantenuto solamente un po l'acidulo ma se piace l'affumicato l'amerete....birrone
-lara rubja: strong bitter con un naso erbaceo ed agrumato delicato, attacco dolcino da caramello e amaro pulito nel finale....un po scolastica ma ben fatta
- la mia cutty sark tea porter: sono sempre più felice di quante persone nuove che l'assaggiano ed escono soddisfatte, me ne sono rimaste 3 bottiglie ora, spero di riuscirla a fare assaggiare a Lollo
- la chouffe blonde: ogni commento è superfluo.
- baladin elixir: io non sono di per se un grande fan della baladin...alcune birre le trovo molto sopravvalutate, ma queste un po più particolari le azzeccano sempre. è una demi-sec passata in botti di islay whiskey....come stile si avvicina molto ad un barley wine anche se decisamente meno corposa. ambrato intenso, carbonazione nulla, naso con un lieve attacco acetico inusuale ma piacevole, frutta rossa e caramello, torbato, in bocca si riconfermano tutte le sensazioni con il torbato che la fa un po più da padrone.....il corpo esile ne facilita la beva rispetto ad un barley wine ma i 10 gradi si sentono tanto. Abbinata con cioccolato al peperoncino e cioccolato al sale rosa ha fatto una figura eccelsa