[Nickdaquick]

Salve a tutti   , avrei bisogno di un importante consiglio.

Con l'avvicinarsi della stagione torrida, siamo tutti alle prese con la realizzazione di queste camere di fermentazione.
Vi dico la verità, in tutta onestà,  non sono davvero in grado di realizzare il famoso progetto con il frigo e l'STC100 o inkbird.
Allora ho pensato che una cantinetta frigo (in vendita su Amazon a 170 euro) potrebbe fare al caso mio. Ha un range di temperatura impostabile tra i 7/18 gradi. Io realizzo solo IPA/APA/NEIPA/etc... e lavoro sempre con l'US 05 che sopporta agevolmente un range di temperatura tra i 15 e i 24 gradi.
Qualcuno ha controindicazioni riguardo questo metodo? La terrei a 18 gradi per le prime 2/3 settimane di fermentazione. Poi (usando un altro frigo) farei una winterizzazione di 4/5 giorni per poi riporre le bottiglie in questa cantinetta appunto ad una temperatura di maturazione impostata di 14/15 gradi...
Qualcuno usa questo (seppur più costoso di altri) metodo???

Grazie in anticipo per l'attenzione e buon HB a tutti 

[alesim]

Con quei soldi (170) compri un buon frigorifero usato e un inkbird itc 308
Devi solo attaccare la spina e sei a posto

[Davide_beer]

Ciao, quoto quanto consigliato da alesim.
Il primo dubbio che mi viene in mente relativamente al discorso cantinetta. Sei sicuro che con quei soldi tu riesca a comprare una cantinetta abbastanza capiente da farci stare il classico fermentatore da 32litri?
A sto punto, perchè una cantinetta e non un classico frigorifero???
Io a casa ho un frigo alto 120cm (che sto cambiando) e non ci sta dentro un fermentatore e anche le bottiglie per la rifermentazione.
23 litri di birra sono circa 45 bottiglie da 0,50 oppure 67 da 0,33 e occupano parecchio spazio.
Come detto da alesim, con 170€ ti compri sia un frigo usato che l'inkbird che anche una fascia riscaldante per l'estate.
Se poi il frigo, come hai scritto, ce l'hai già ... beh risparmi ancora di più.

[Nickdaquick]

Ragazzi ok, non sono un genio del fai da te, ma cercherò di capire, se mi aiutate, il funzionamento pratico dell'Inkbird...
Allora da quello che ho capito l'Inkbird ha 2 prese: una per il raffreddamento ed una per il riscaldamento, dico bene?
A quella del raffreddamento va attaccata la spina del frigo stesso, dico bene? Ed a quella del riscaldamento va attaccata (eventualmente) la fascia riscaldante o dei cavi per terrario, vero? Quindi, di fatto, l'Inbird (attraverso la sonda che si deve attaccare al fermentatore tramite un pezzetto di??) rileverà la temperatura e, di conseguenza, fara attivare o il motore del frigo o la fascia riscaldante in un meraviglioso gioco di alternanza vero???
Ultima domanda...Ma l'Inkbird stesso sta fuori dal frigo, vero??? Infatti, da quello che ho capito, la sonda dell'Inkbird va fatta passare attraverso dei fori da fare sulle pareti del frigo, giusto???

Grazie mille a chi riuscirà nell'impresa titanica di farmi capire sto benedetto aggeggio

[Letdarri]

Sicuramente l'Inkbird è molto più preciso del termostato di una cantinetta (o di un qualunque frigo).
Anche se come dici il lievito US05 ha un range abbastanza ampio è meglio farlo lavorare intorno ai 20 gradi, ma soprattutto a temperatura il più costante possibile.
Per la sonda normalmente si può far passare dal foro dove cè il tubo per lo scarico della condenza, senza bucare nulla.

[alesim]

Fai passare pure la sonda attraverso lo sportello la guarnizione si schiaccerà un pochino e non avrai problemi......per il resto va bene come hai scritto se vuoi isola la sonda con un pezzo di polistirolo e attaccala al fermentatore.....il cavo riscaldante puoi anche non utilizzarlo

[Davide_beer]

Più che gioco di alternanza tra frigo e riscaldatore l'importante è che d'estate il frigo raffreddi e d'inverno il cavo riscaldi in modo da mantenere il più possibile costante la temperatura nella camera.
Se poi pensi al fatto che, dopo l'imbottigliamento, le bottiglie devono rifermentare per 2 settimane alla stessa temperatura di fermentazione capisci come sia ancora importante mantenere costante la temperatura.

Io faccio passare attraverso la guarnizione sia il cavetto della sonda che il cavo riscaldante.