28-07-2014, 01:07
La letteratura brassicola ci dice che il mosto andrebbe raffreddato velocemente, questo perché rimanga meno tempo possibile a temperature "intermedie" in cui è terreno di coltura più ghiotto per batteri e infezioni inerenti (30-50 gradi mi pare).
La mia opinione è che se sanifichi bene bene un fermentatore inox, ci metti il mosto bollente, e sigilli con il suo coperchio ben sanificato, non dovresti rischiare in maniera significativa.
Ricordati che la birra la facevano i monaci in epoche in cui non c'erano gli scambiatori, non c'era la microbiologia e non c'era coscienza del mondo microscopico, e nemmeno che si lavassero tanto o fossero particolarmente puliti.
Ripeto, mia opinione, poca esperienza, pulisco e sanifico sempre bene e, per ora, niente infezioni (se ne ho prese, non me ne sono accorto). Il raffreddamento lento lo ho fatto una volta ed è andato tutto bene, quasi tutti alle prime esperienze non hanno grandi attrezzature, e raffreddano come possono senza necessariamente incorrere in incidenti.
La mia opinione è che se sanifichi bene bene un fermentatore inox, ci metti il mosto bollente, e sigilli con il suo coperchio ben sanificato, non dovresti rischiare in maniera significativa.
Ricordati che la birra la facevano i monaci in epoche in cui non c'erano gli scambiatori, non c'era la microbiologia e non c'era coscienza del mondo microscopico, e nemmeno che si lavassero tanto o fossero particolarmente puliti.
Ripeto, mia opinione, poca esperienza, pulisco e sanifico sempre bene e, per ora, niente infezioni (se ne ho prese, non me ne sono accorto). Il raffreddamento lento lo ho fatto una volta ed è andato tutto bene, quasi tutti alle prime esperienze non hanno grandi attrezzature, e raffreddano come possono senza necessariamente incorrere in incidenti.