08-09-2011, 10:51
(05-09-2011, 11:04 )Avviso Ha scritto: Ciao a tutti,
Ieri ho fatto la mia prima "cotta" (se così si possono definire i 5 min di bollitura della mia lager) ed ho dei dubbi che vorrei togliermi:
1. TEMPI DI COTTURA: immagino che ogni birra abbia tempi diversi, da quanto ho capito le chiare hanno tempi di bollitura prossimi allo zero, mentre le rosse e le scure hanno tempi molto più lunghi, è così?
2. GRADI FINALI DELLA BIRRA: premetto che (e chiedo confema di ciò) che considererò la fementazione avvenuta al raggiungimento del valore corrispondente alla linea gialla presente sul densimentro (1004 se non sbaglio), e che invece del Kg di zucchero consigliato ne ho
messo 1,2 Kg per aumentare il grado alcolico.
Come faccio ad influenzare "in corsa" i gradi finali della mia birra? Mi spiego: quando la prelevo dal fermentatore (appena ho raffreddato il mosto e l'ho inserito nel ferm.) attraverso il densimentro posso stimare il grado alcolico finale, ma non posso (o almeno credo) intervenire aggiungendo zucchero; al contrario, prima del travaso, con il mosto bollente vedo difficile effettuare una misurazione (che per il calore sarebbe inficiata (che parolone!)).
3. PRIMING: questa è la mi prima birra, mi consigliate di fare il priming in bottiglia o (letto su questo forum) quello nel fermentatore? Premetto che ho un solo fermentatore ma potrei "parcheggiare il liquido (nel caso lo facessi dovrei utilizzare il metabisolfito per disinfettare i contenitori?).
4. METABISOLFITO: ho cercato un po' su internet e, siccome in chimica sono sempre stato una capra, non ho capito molto: in sostanza il metabisolfito sanitizza sia l'apparecchiatura che il mosto stesso? Ma con la fermentazione viene "digerito" dai lieviti o quando berrò la mia birretta me lo beccherò nelo stomaco?
5. LAGERIZZAZIONE: premetto che utilizzo un malto liquido "lager" come base (al quale ho aggiunto solo zucchero), mi potreste confermare che ha senso "lagerizzare" (a che temperatura e per quanto tempo?)? Ciò è utile solo per le birre chiare o per tutte le
produzioni in generale?
6. TINTURA DI IODIO: da quanto ho capito posso utilizzarla per verificare se la fermentazione è completata.
Ragazzi vi ringrazio già per l'aiuto che mi darete, stapperò una birra alla vs. salute!
1. malti in kit... la bollitura serve a sciogliere il mosto molto denso e a dargli una sterilizzazione con il calore...ma non c'è una tempistica per tipologia.
2.cerca di intervenire il meno possibile..tutto cio' che fai in corsa puo' intaccare la fermentazione irreparabilmente.a mio avviso nella birra l'alcool non è tutto.
3.tutto cio' che utilizzi va sanificato.Priming in bottiglia o nel fermentatore?scelte personali..ovviamente con medodi di realizzazione diversi.
4.se ti finisce nel mosto un goccino di soluzione non preoccuparti...ovvio non versarci dentro la bottiglia piena.Il mosto non viene sanificato dal metabisolfito,che serve a sciacquare gli strumenti; al massimo puo' essere sanificato con la bollitura di cui sopra ho gia accennato.
5come prima birrificazione hai scelto una lagher senza informarti prima?rischioso...
6la tintura di iodio si utilizza nella preparazione di birra in maniera piu' complessa ( vedi ALL GRAIN) e non per verificare la fine della fermentazione.Per verificare cio', verifica che la densita' finale abbia un valore stabile e che non scenda ogni giorno.Quando questo sara' fermo allora potrai procedere all'imbottigliamento.
comunque concordo con allapazzato nel leggere la guida Bertinotti che ti spiega molto bene le basi.
"Quattro birre a volte corrispondono ad un tramonto."