07-03-2013, 09:30
(07-03-2013, 07:31 )pancio Ha scritto: dovrebbero essere saccarosio che si è diviso in monosaccaridi (glucosio+fruttosio)... è semplicemente zucchero caramellato che a differenza delle varie lavorazioni acquisisce colori e quindi sapori, ma sono sapori sempre legati alla carbonizzazione (non so se si chiama così) e quindi sapori di bruciaticcio, il tipico sapore (che io amo) di miele bruciato.
il fatto che sia in cristalli è semplicemente un tipo di lavorazione, è uguale al caramello e allo sciroppo; agevola il lavoro dei lieviti perchè sono appunto mono saccaridi, cioè la forma di zucchero più semplice che esiste, mentre il saccarosio (zucchero da tavola) è già più complesso.
se non si vuole comprare lo zucchero candito basta prendere dello zucchero e farci uno sciroppo: due parti di zucchero e una d'acqua - non bisogna superare i 115°C - mescolare solo all'inizio.
se lo si vuole bruno penso si debba mescolare e usare più acqua, o semplicemente usare zucchero di canna grezzo.
Ragazzi, ci sono due sacre scritture che ogni hb deve avere e tenere sempre a portata di mano, in bagno, sul comodino affianco al letto, sopra la scrivania sul posto di lavoro, sul cofano della macchina … e dove potete trovare il 90% delle risposte alle vostre domande.
E sono la tua birra fatta in casa di Bertinotti e progettare grandi birre di daniels, quest’ultimo nelle pag 25/26 spiega bene la chimica dello zucchero e la differenza tra i zuccheri.
lo zucchero candito bianco è sostanzialmente saccarosio,un disaccaride composto da glucosio e fruttosio e quindi facilmente fermentabile.
quello scuro , da come dice daniels, no è altro che quello bianco ricoperto da melassa
dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.