03-09-2013, 01:01
Ciao Alexander e grazie per la pronta risposta.
Riprendiamo quindi da dove abbiamo smesso nell'altra discussione.
Io ho sempre pensato che le cose buone e le cose cattive le capiscono tutti, cioè che chiunque sa capire se una crostata di ciliegie è buona o cattiva, la cosa difficile è capire ciò che sta tra i due limiti.
Però poi capire fino in fondo il perché questa crostata di ciliegie è un po' più buona di un'altra è un discorso diverso.
Ad esempio se bevo una Peroni mi fa schifo, anche se ultimamente ne ho vuotate parecchie perché avevo bisogno dei vuoti , perché però fa schifo ?
Se bevo una Caffrey o una Bass o una Beamish provo un gran piacere, però fargli "le lastre" è un'altra cosa.
Detto questo secondo te si potrebbe iniziare gustando quale birra ? Che cosa dovrebbe darmi tale birra?
Diciamo una birra che non sia difficilmente reperibile.
Questo potrebbe essere il primo passo, cercare di riconoscere ciò che dovrei trovare nella specifica birra.
Riprendiamo quindi da dove abbiamo smesso nell'altra discussione.
Io ho sempre pensato che le cose buone e le cose cattive le capiscono tutti, cioè che chiunque sa capire se una crostata di ciliegie è buona o cattiva, la cosa difficile è capire ciò che sta tra i due limiti.
Però poi capire fino in fondo il perché questa crostata di ciliegie è un po' più buona di un'altra è un discorso diverso.
Ad esempio se bevo una Peroni mi fa schifo, anche se ultimamente ne ho vuotate parecchie perché avevo bisogno dei vuoti , perché però fa schifo ?
Se bevo una Caffrey o una Bass o una Beamish provo un gran piacere, però fargli "le lastre" è un'altra cosa.
Detto questo secondo te si potrebbe iniziare gustando quale birra ? Che cosa dovrebbe darmi tale birra?
Diciamo una birra che non sia difficilmente reperibile.
Questo potrebbe essere il primo passo, cercare di riconoscere ciò che dovrei trovare nella specifica birra.