04-10-2012, 02:04
(04-10-2012, 12:44 )simone Ha scritto: Grazie Enbo,non si finisce mai di imparare. 20 minuti di reidratazione con acqua e zucchero,grazie!!!!!!!
di niente in ogni caso ti butto li la procedura corretta nei minimi dettagli.
Questo vale per tutti i lieviti Saccaromicyes (alta fermentazione)
Si usa acqua e zucchero perchè hanno un PH neutro e non contengono Anidride solforosa, e batteri funghicidi che a differenza del mosto possono compromettere seriamente la reidratazione delle cellule che gia il solo PH può indurre alla morte.. (meglio usare acqua naturale minerale di bottiglia o bollire l'acqua prima di preriscaldarla)
scalda a 35-37°C acqua 10 volte il peso del lievito e zucchero 2/5 il peso del lievito.
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- OCCHIO se immolati in acqua a 22°C la reidratazione dei lieviti cala del 50-60%!![/undefined]
esempio: su 100g lievito metti 1 litro acqua con 40gr di zucchero
facile no?
Ora una volta portata l'acqua a 35-37°C (Io la faccio bollire prima di riscaldarla) la metti in un contenitore "pre riscaldato prima con un po d'acqua calda, insomma che non sia freddo".
come dimensione meglio piu largo che alto in modo da avere una buona superficie di contatto e poi ci versi i Lieviti pian piano senza mescolare in modo che da soli si distribuiscano a pelo d'acqua e in modo uniforme.
Questo evita che il lievito faccia grumi e trovi un buon letto per attivarsi.
dopo 10 minuti dovrebbe gia essersi attivato (noti che schiuma) quindi dare una mescolata leggera e attendere altri 10 minuti e inoculare. ma...
Se vuoi far meglio e hai gia la cotta pronta...
...dopo aver mescolato, (dopo i primi 10 minuti) aggiungi di mosto 1/3 dell'acqua usata per la reidratazione dei lieviti in questo caso 1 litro quindi mosto per: (circa 330ml).
per far si che le cellule gia attivate si adattino alla differenza di PH, anidride solforosa ecc...
Importante il mosto che inserisci deve avere la stessa temperatura dei lieviti o per lo meno con un range di -+8° (Oltre rischi di bloccare i lieviti ) e che la massa totale non scenda sotto i 20°C
Poi attendere altri 10-15 minuti
Non superare i 30-35 minuti di reidratazione perchè si ha un calo riproduttivo, in mal caso ovviare con aggiunta di altri 20-50 g/l di zucchero. in ogni caso una volta pronti prima li inoculi meglio è.
Nel caso di Blocchi fermentativi:
1° controllare gli OG per essere sicuri che non abbia invece finito di fermentare e comunque aspettare un paio d'ore. se dubitate che stia fermentando trucco mio mettete un pallocino di quelli piccolissimi attaccato al gorgogliatore se si gonfia leggermente vuol dire che pian piano sta fermentando in caso controllate la temperatura d'esposizione..
2° in caso di blocco fermentativo aggiungere lievito reidratato in quantità di 5g/10litri.
altro consiglio una volta attivati i lieviti prendere 2-3 litri e fate partire la fermentazione a parte. se questa ha origine aspettare 24 ore in modo che arrivi in High Krausen e versare nel fermentatore.
anche se aspetta il fermentatore non ha paura se siente muniti di gorgogliatore con acqua e metalbisolfito di potassio.
se avete il dubbio del blocco fermentativo spinate la birra da sotto in modo che sopra rimanga anidride carbonica / aria passata attraverso il gorgogliatore che si è miscelata con il metabisolfito di potassio.
Prima del inoculo ri-ossigenare il mosto (può essere una delle tante cause del blocco fermentativo causa una scarsa ossigenazione pre fermentazione)
Ho detto tutto e di più..
continuo cosi, dopo il vino miglioro la conoscenza sulla birra e mo finisco a scriver un libro pure io hahahahhah:birra04 ..sto scherzando ovviamente
Enrico B. :birra5:
Non c'è niente di meglio che gustarsi una buona birra in compagnia
- Birre attuali -
in bottiglia: 40 litri di PalisAle (ale con frumento e lup. palisade)
in maturazione: 40L PalisAle
In ordine malti per: 70litri di carale (ale con caram. e frum. e lup H.Hersb. e tettnang)