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Resoconto prima cotta AG
#11

(13-11-2013, 12:03 )Nemiopinerti Ha scritto:  Oppure fai come fanno molti, cioè il bazooka in rame che rimane rigido e periferico e non intralcia il lavoro delle pale. Il mash non può durare 60' totali considerando le rampe, è impossibile.

odio il rame^_^
o provo a irrigidire il tubo del bazooka oppure provo a costruire un fondo filtrante
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#12

In effetti sono stato poco perciso.
Intendevo senza le rampe. Tuttavia ritengo, a meno che non ci troviamo di fronte a cotte particolari che richiedono moltipli step, cosa sempre più rara con i malti i oggi, l'ammostamento non dovrebbe andare oltre dei tempi ragionevoli.
Mi spiego meglio, il mio profilo mash tipo e' saccarificazione x 40 min, sosta a 72 x 10 min ( che definisco di tradizione e che salto quando faccio una saccarificazione alta come in una scottish ) e mash out x 10. Le rampe dovrebbero essere fate salendo a un minuto per grado, ma disponendo di un fornello più grosse di quanto mi serva non rispetto questa indicazione e vado più velocemente possibile alla successiva sosta. Per salirà di 10 gradi impiego 7 min.
Alla fine della giostra, difficilmente il mio mash dura più di 75/80 min max

Questa mia strategia nasce da due considerazioni: la prima, meno importante, e quella di perdere meno tempo possibile in cose che non servono.
Dopo mezz'ora di saccarificazione difficilmente il test oidio e' negativo, ormai nemmeno quando uso solo monaco da quando uso il monaco 1.

Il secondo motivo,più importante, è che, da quanto ho letto in giro, un mash troppo lungo darebbero vita a mosti poco freschi e stantii e si consiglia di non andare oltre l'ora.

Mi metto in cerca

Lorenz

Eccolo

http://www.hobbybirra.info/view_articoli...8&ME_ID=26

Nello specifico si dice:

"“Io credo che, inoltre, meno tempo il mash si prolunga, tanto meglio sarà in termini di ossidazioni e di preservazioni dei naturali antiossidanti contenuti nell’infusione."

E successivamente:

"Un mosto di buona qualità ha un sapore fresco e questa freschezza è molto diminuita se il mash è prolungato nel tempo. Sa di insipido dopo poche ore e questo effetto è avvertibile.

Quando facevo le decozioni, mi accorgevo di questo fenomeno quando il mash rimaneva per 45’ o una ora a relativamente basse temperature. Il mosto sapeva di vecchio."

(13-11-2013, 01:56 )alexerrico Ha scritto:  Le pentole del crucco sono molto sottili e, come suggerito da molti homebrewers, è cosigliato mettere un spessore tra la pentola e la fiamma.
Sarebbe perfetto della ghisa, ma non avendola ho utilizzato una pentola piatta dal diameto simile a quello della pentola.

Devo controllare quanti sono i kw perche non lo so^_^ ma è un grande fornellone eheh

Hai ragione, non sai quante volte o detto che lo spessore della pentola del crucco sia ridicola. In effetti può essere una buona variante quella di inserire uno spessore tra fuoco e pentola. Però la piastra , credo anch'io che sia meglio in ghisa, e ' difficile che aderisca perfettamente con il fondo della pentola con possibili vuoti d'aria e una non uniforme distribuzione del calore. Quindi meno efficienza
Forse è quello che ti è successo.

Sono d'accordo con te, non farei mai un bazooka con il rame.

Se sei interessato a un doppio fondo, ci sono ditte che li vendono belli che fatti.

Lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#13

Grazie Lorenz per le dritte ^_^
Cercherò il modo migliore per migliorare il mio fuoco e raggiungere le temperature piu velocemente
Mi mandi un pm di queste ditte? sono fondi adatti per la pentola da 70l del crucco?
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#14

(13-11-2013, 07:35 )alexerrico Ha scritto:  Grazie Lorenz per le dritte ^_^
Cercherò il modo migliore per migliorare il mio fuoco e raggiungere le temperature piu velocemente
Mi mandi un pm di queste ditte? sono fondi adatti per la pentola da 70l del crucco?

Yes boy

Lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#15

Ragazzi, se i calcoli di conversione e correzione della densita in fementazione effettuati da BREWPLUS sono corretti, la mia birra ha gia attenuato il 72% in solo 4 giorni!!!
Sembra procedere bene.

Giusto per essere sicuri, il tools di BREPLUS mi da questi valori

Lettura Rifrattometro: 9 brix (densita letta con il rifrattometo)
Fattore di Correzione: 1,030 (coefficente che lascio fisso)
Conversione: SG 1,035 (conversione effettuata in assenza di alcool)
Stima densità finale: Iniziale 1,062 (OG prima della fermentazione)
Finale 1,017 (FG tenedo presente l'alcool in fermentazione)
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#16

Oggi ho effettuato il primo travaso ed aggiunti i luppoli in dry hopping. Ho aggiunto i luppoli in pellet come mamma gli ha fatti senza hopbag^_^
La densita è scesa a 1.014 attenuando del 76.5%.
Sembra andare tutto bene.

Nella ipoesi piu positiva quanto dovrebbe attenuare? dell'80%?
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#17

forse arrivi a 1012... è andato perfetto, così la fermentazione non ti ammazza gli odori del luppolo (questa è solo una mia teoria Tongue )
comunque non esiste un attenuazione perfetta, basta che impari a regolarti con la T di mash così da decidere bene o male l'FG che vuoi con precisione.
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#18

Condivido, 1012 sarebbe perfetto vista la saccarificazione che hai fatto.
( anche a mio gusto)

Ciao

Lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#19

Ora gli farò fare 2 settimane ancora a 22 gradi...ma se arriva prima a 1.012 gli blocco la fermentazione con una temperatura di 16 gradi.
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#20

(16-11-2013, 02:15 )alexerrico Ha scritto:  Ora gli farò fare 2 settimane ancora a 22 gradi...ma se arriva prima a 1.012 gli blocco la fermentazione con una temperatura di 16 gradi.


Guarda che ha 16 gradi non blocchi la fermentazione , casomai la rallenti
Lasciala come sta'.

Lorenz

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