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prima cotta pilsener molti dubbi, cerco aiuto
#31

(13-12-2013, 01:44 )giotorres Ha scritto:  ciao raga,
grazie per le risposte. 3 settimane prima di imbottigliare onestamente mi sembrano tante.... oggi quando ho misurato l'og della pilsener fatta mercoledì scorso mi sono trovato una densità di 1012... io pensavo di imbottigliare domenica.
Quindi il saaz me lo tengo stretto per l'aroma e magari uso altro per dare l'amaro.... bene mo vedo cosa ordinare per natale...

Se puoi fai una bella winterizazzione prima dell'imbottigliamento, sosta al freddoSmile

Lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#32

ciao,
seguirò il tuo consiglio facendo spazio in frigo e lasciando il tino per tutta la notte.
Mi chiedevo se in questo modo il lievito subisse un rallentamento nella fermentazione in bottiglia.
Un'altra domanda sino ad ora a sanificato le bottiglie con il metabisolfito ma oggi leggendo qua e la mi sono deciso a sterilizzare le bottiglie infornandole a 180 gradi per 20 minuti. avete usato questo metodo? a me sembra più sicuro e comunque più pratico.
vado tranquillo o comunque consigliate un ulteriore passaggio di sterilizzazione?

altra domanda, volevo migliorare la tenuta della schiuma inserendo in ricetta dei fiochi d'orzo o avena.
in quale quantità? devo prendere degli accorgimenti durante l'ammostamento? grazie a tutti
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#33

(13-12-2013, 03:49 )giotorres Ha scritto:  ciao,
seguirò il tuo consiglio facendo spazio in frigo e lasciando il tino per tutta la notte.
Mi chiedevo se in questo modo il lievito subisse un rallentamento nella fermentazione in bottiglia.
Un'altra domanda sino ad ora a sanificato le bottiglie con il metabisolfito ma oggi leggendo qua e la mi sono deciso a sterilizzare le bottiglie infornandole a 180 gradi per 20 minuti. avete usato questo metodo? a me sembra più sicuro e comunque più pratico.
vado tranquillo o comunque consigliate un ulteriore passaggio di sterilizzazione?

altra domanda, volevo migliorare la tenuta della schiuma inserendo in ricetta dei fiochi d'orzo o avena.
in quale quantità? devo prendere degli accorgimenti durante l'ammostamento? grazie a tutti

se usi fiocchi in misura del 2/3 percento è sufficiente a questo scopo senza dover far protein.

la winterizzazione è meglio se la fai almeno qualche giorno. ora che le temp lo consento, lascio il fermentarore all'aperto. ovviamente all'ombra.
un paio di giorni fà ho imbottigliato una saison è lo lasciata maturare così quasi un mese.
se puoi aggiungi un grammo circa di lievito fresco ogni 25l.
così avrai una rifermentazione più facilitata, non è indispensabili ma io lo faccio sempre, con il lievito specifo f..

non ho mai usato il forno per sanificare le bott e sinceramente ho dei dubbi
pre prima cosa le bott devono essere piluite e senza residuidi incrostati, se non le pulisci subito dopo l'uso è una rogna rimuoverle.
per sanificarle usa il peracetico o la più ecconomica, ma efficace, candeggina.

ciao

lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#34

Ciao Lorenz,
domenica ho imbottigliato la Pilsener, l'ho messa a maturare a 18 gradi e dopo 20 giorni la metto direttamente in frigo.
La seconda cotta è andata meglio, lo sparge a mio avviso è durato una vita, siamo vicini alle 2,5 ore, pero sono soddisfatto sono riuscito ad ottenere un mosto pulito e con la giusta og pre boll e in fermentatore.
Ti chiedo gentilmente due cose:
- l'operazione più fastidiosa è quella di travasare il mosto dalla pentola di bollitura al fermentatore perchè mi sono portato dietro non pochi residui dovuti al fatto che non avendo il rubinetto nella pentola ho travasato il mosto con un pentolino più piccolo.
la domanda è: se butto il mosto dentro un fusto inox provvisto di rubinetto riuscirei a filtrarlo agevolmente, cosa ne pensi?
posso versare il mosto caldo e raffreddarlo la dentro oppure e meglio versarlo dopo aver in qualche modo abbassato la temp?
lo sparge quanto deve durare per non perdere troppa efficienza?
devo fare un ordine, ci sono molte differenze tra luppolo in coni o pellet? ho visto che quello in pellet costa meno, è meno buono?
Grazie mille in anticipo per le risposte e scusa l'interrogatorio
:-) :-)
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#35

Ritengo lo sparge una delle parti più delicate.
Da esso dipente una buona parte della riuscita della cotta, sia in efficienza, sia come pulizia del mosto.
Le linee guida sono queste:
Arrivato a 78 spegni il fuoco, metti il coperchio e lascia riposare 10/15 min in maniera che le trebbie si depositano.
Passato questo tempo incominci la filtrazione facendo scendere lentamente il mosto, circa un litro al minuto, raccogliendo separatamente i primi litri, finché il mosto non uscirà pulito, che andrai a rimettere delicatamente dentro la pentola sopra le trebbie.
Aiutati con una schiumarola per rompere il flusso in maniera che non vada a disturbare il letto di trebbie.
Quindi continui con lo sparge, non so se fai fly o batch.
Poi boll, gittate ecc.

Quando hai finito con il boll, e' bene che raffreddi il mosto prima di trasferirlo, o , se non ne puoi fare a meno, stai molto attento a non ossigenarlo quand'e ancora caldo.

Se non hai il rubinetto aiutati con un tubo a mo' di sifone pescando il mosto dall'alto.
Ricordati di fare un energica winterizazzione prima del trasferimento.

Per il luppolo il pellet va più che bene, di fatto io adopero solo questo libero.
Come ti dicevo però, devi stare più attento per separarlo a fine boll.

Ciao

Lorenz

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#36

ciao lorenz,
lo sparge lo faccio con il fly... ci ho messo tempo ma con i mezzi che sono di fortuna non pensavo ad una riuscita migliore.
per lo sparge ho costruito un filtro zap zap con due secchi che stanno facendo bene il loro lavoro... travaso tutte le trebbie nel filtro e aggiungo acqua a 78 gradi mentre nel frattempo raccolgo il mosto e lo travaso nella pentola di bollitura.
a fine bollitura e tutto più complicato e ho pensato di facilitare le operazioni travasando tutto il mosto dentro un fusto inox con rubinetto, raffreddare e filtrare con un colino il mosto da mettere nel fermentatore.... cosa ne pensi?
il luppolo lo inserisco sempre dentro le hopbag quindi non è un problema separarlo dal mosto a fine bollitura; se tu mi confermi che non ce nessuna "controindicazione" nel luppolo in pellet userò quello per le prossime cotte.
costa meno e mi sembra più facile anche da pesare.
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#37

(18-12-2013, 02:39 )giotorres Ha scritto:  ciao lorenz,
lo sparge lo faccio con il fly... ci ho messo tempo ma con i mezzi che sono di fortuna non pensavo ad una riuscita migliore.
per lo sparge ho costruito un filtro zap zap con due secchi che stanno facendo bene il loro lavoro... travaso tutte le trebbie nel filtro e aggiungo acqua a 78 gradi mentre nel frattempo raccolgo il mosto e lo travaso nella pentola di bollitura.
a fine bollitura e tutto più complicato e ho pensato di facilitare le operazioni travasando tutto il mosto dentro un fusto inox con rubinetto, raffreddare e filtrare con un colino il mosto da mettere nel fermentatore.... cosa ne pensi?
il luppolo lo inserisco sempre dentro le hopbag quindi non è un problema separarlo dal mosto a fine bollitura; se tu mi confermi che non ce nessuna "controindicazione" nel luppolo in pellet userò quello per le prossime cotte.
costa meno e mi sembra più facile anche da pesare.

Cosa usi per raffreddare?

Lorenz

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#38

bottiglie di ghiaccio come se grandinasse..... immergo la pentola della bollitura dentro un tino con acqua fredda dove ci rompo dentro 4-5 bottiglie di ghiaccio.... pero vomunque non riesco a separare le schifezze che si formano nel fondo.... il rubinetto mi darebbe un aiuto che dici?
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#39

(20-12-2013, 02:38 )giotorres Ha scritto:  bottiglie di ghiaccio come se grandinasse..... immergo la pentola della bollitura dentro un tino con acqua fredda dove ci rompo dentro 4-5 bottiglie di ghiaccio.... pero vomunque non riesco a separare le schifezze che si formano nel fondo.... il rubinetto mi darebbe un aiuto che dici?

dipende dall'impianto che hai a disposizioni, le variabili possono essere molte.
l'unica cosa che devi stare attento nel prelevare/travasare il mosto caldo è di non ossigenarlo perchè le ossidazioni a caldo sono le più pericolose e una disattenzione può rovinarti tanto lavoro.

io raffreddo il mosto con lo scambiatore, quindi devo separare le schifezze del trub prima che passi nello scambiatore.
travaso quindi il mosto dal boll alla pentola di ammostamento per separare il fondazzo, e sinceramente mi trovo meglio ad aspirare con il tubo a sifone dall'alto, in maniera che posso pescare attorno alla "torta" di depositi, piuttosto che usare il rubinetto.

se fai questo a mosto freddo, che di per sè fa precitare le schifezze, dovresti andare anche meglio. sempre fatto con un bel whirpool.

prova a vedere.

ciao

lorenz

dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.
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#40

ciao lorenz,
per iniziare ti auguro buone feste. ti volevo chiedere una altra cosa:
- pensavo di passare dal fly al bacth, ho letto diversi articoli e impressioni a riguardo... mi sembra più facile rispetto al fly.
che consigli mi puoi dare?

questa procedura e quello che immaginavo di fare, dimmi cosa va bene e cosa faresti in altro modo:

- aggiungere 3 litri di acqua a 78° nella parte bassa che separa il filtro dal rubinetto di raccolta.
- trasferire tutte le trebbie nel filtro zap-zap
- aggiungere il mosto liquido rimanente.
a questo punto pensavo di dividere l'acqua di sparge in 2 turni.
faccio esempio che se per la mia mini cotta occorrono 18 litri di acqua di sparge mi comporto così 18-3 (zap-zap)= 15 / 2 = 7,5litri

- aggiungere 7,5 litri di acqua a 78 gradi, mescolare le trebbie, aspettare 10-15 min e iniziare il filtraggio
- rimettere nel filtro i primi boccali di mosto prelevato e aspettare il mosto più limpido.
- aggiungere altri 7,5 lt di acqua senza scoprire il letto di trebbie, mescolare aspettare altri 10 min e ripetere l'operazione di raccolta.
- raggiunta la quantità di mosto desiderata pre boll controllo l'og
- se c'è bisogno di correzioni agisco, altrimenti procedo con la bollitura.

ps: mi sto trovando bene con hobbyBrew grazie del consiglio.
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