(04-04-2014, 09:01 )PRESIDENTE Ha scritto: Cotta Lollo! E già che ci siamo famme fa' du risate, cosa avrebbe di esoterico il mio impianto?
Dal vocabolario treccani:
eṡotèrico agg. [dal lat. tardo esoterĭcus, gr. ἐσωτερικός, der. di ἔσω «dentro»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., detto dell’insegnamento riservato dagli antichi filosofi greci e spec. da Aristotele ai soli discepoli (contrapp. a exoterico o essoterico); libri e. (o acroamatici), i libri aristotelici di argomento più strettamente scientifico scritti per i discepoli, i soli pervenuti sino a noi; come s. m., gli e., i discepoli stessi. Analogam., nei misteri antichi, riti e., quelli riservati ai soli iniziati e la cui conoscenza non era comunicata ai profani; in teosofia, cristianesimo e., il cristianesimo degli iniziati, in contrasto con quello essoterico delle Chiese. Per estens., detto di ciò che può essere inteso solo dai più preparati, dagli iniziati, e quindi misterioso, celato ai più: significati e.; linguaggio e.; poesia, critica e. (cfr. ermetico). ◆ Avv. eṡotericaménte, in modo esoterico: riti che si svolgono esotericamente.
In termini brassicoli mi riferisco ad un impianto birraio che solo il maestro, attorniato dai suoi discepoli, può domare in quanto impianto ermetico nel senso filosofico della parola.
Lollo