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Ciao,
pensa che io avevo pensato anche ad un radiatore di una macchina per creare un circolo di acqua da far girare nello scambiatore....per cui idee strampalate a gogo!
ciao
Lollo
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Le celle di peltier non costano troppo, le puoi trovare su ebay a prezzi abordabili.
Il problema è il consumo. per migliorare il raffreddamento bisognerebbe metterne due sovrapposte il lato caldo della prima sul lato freddo sulla seconda.
con due celle di peltier da 12 Vdc 6 A mettendole in parallelo avremo una tensione di 12 Vdc ed una corrente di 12 A mentre in serie dovrebbe essere 24 Vdc a 6 A.
La parte calda andrebbe raffreddata con un'aletta ed una ventola.
bisognerebbe calcolare quanta energia di raffreddamento produce nel tempo e quanta se ne consuma per raffreddare il mosto nel tempo voluto.
saluti k59
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Lascia perdere i Peltier. Secondo le misure che ho fatto (vedi sopra) il mio scambiatore ha una resa di ben 10Kw, per ottenere lo stesso risultato con i Peltier ti ci vuole una parete piena di celle e ben più di 10 Kw di potenza!
Lo scambio di calore resta il sistema più economico ed efficiente per raffreddare rapidamente mosto bollente, almeno per noi che di acqua ne abbiamo in abbondanza e a poco prezzo.
Ciao e buona birra,
Vale
P.S.
Sta per arrivarmi lo scambiatore a 30 piastre, sono curioso di vedere quale sarà la resa reale.
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Ciao Lollo, in questi giorni ci sto pensando pure io è mentre sto sistemando la mia spina della birra ho pensato...
..perche non utilizzare un compressore per frigoriferi per raffreddare la birra. l'idea potrebbe essere fattibile in quanto ricreo praticamente il classico Frigo da spina della birra ovviamente piu grande di quelle classiche x le feste diciamo che tenga un circa un 20-30 litri d'acqua e dentro farci passare la serpentina della birra per raffreddamento, l'unica cosa che mi preoccupa è lo sbalzo di temperatura che subisce la serpentina da 0 a 100°C al passaggio della birra. anche gli spazi sarebbero alquanto ridotti. si parlerebbe di un contenitore dal volume di 30 litri + 2 cm di coibentazione piu l'ingobro del compressore del frigo che mediamente sono d un altro 30x30x30h cm.
ovviamente tengo conto che lo accendo quando inizio a fare la cotta e dovrebbe essere sufficiente per 100litri di birra.
Invero sto costruendo un vero e proprio impiantino per la produzione di piu cotte in serie da 80-90 litri l'una nel fermentatore. un sistema a 3 bruciatori a gas con 3 pentole, dotate di sonda pt100 e raccorderia, miscelatoree whirpool ma il problema maggiore è sto benedetto raffreddamento e pensavo di risolverlo cosi.
Domani devo andare in discarica a buttar via dei vuoti di vetro e spero di recuperarmi qualche frigo da prendere sto benedetto compressore e pezzi per costruire a zero "l'impiantino" per prova. poi se funziona lo costruirò con materiali adatti. comunque i compressori in caso si trovano anche per poco sui 70-100 euro..
Sta settimana se riesco ad aver tempo da dedicarci faccio una sperimentazione e vedo cosa succede
Enrico B. :birra5:
Non c'è niente di meglio che gustarsi una buona birra in compagnia
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Molto interessante, facci sapere. Io ovviamente per ora faccio cotte da 23 litri per cui avendo risolto finalmente con lo scambiatore sono a posto.
Ma in futuro vorrei trovare una soluzione all'acqua volendo arrivare a cotte da 40 litri.
Sono curioso di vedere il tuo impiantino perchè non metti qualche foterella?
E anche l'impianto per la spinatura mi interessa moltissimo, in questi giorni sto tentando di capire come costruire/comprare qualcosa che mi permetta una spinatura decente.
Lollo
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(01-04-2012, 06:16 )Lollo Ha scritto: Molto interessante, facci sapere. Io ovviamente per ora faccio cotte da 23 litri per cui avendo risolto finalmente con lo scambiatore sono a posto.
Ma in futuro vorrei trovare una soluzione all'acqua volendo arrivare a cotte da 40 litri.
Sono curioso di vedere il tuo impiantino perchè non metti qualche foterella?
E anche l'impianto per la spinatura mi interessa moltissimo, in questi giorni sto tentando di capire come costruire/comprare qualcosa che mi permetta una spinatura decente.
Lollo
Ok, per ora esiste soltanto un disegno tecnico in 3d con Solidworka incopleto che spero vivamente riesca a finire questa settimana, tra cui spero di riusciere a far un paio di chiacchere con un mio conoscennte che c'ha proprio un birrificio e farmi consigliare..
tra l'altro l'impianto che sto realizzando è un muletto per un vero e proprio impianto per Homebrew in collaborazione con un azienda della zona.. farò sapere i dettagli in questi giorni su come ho strutturato l'impianto
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(21-02-2012, 07:31 )Lollo Ha scritto: Non potendo in futuro usufruire dell'acqua del pozzo e odiando gli sprechi soprattutto di acqua volevo pensare ad un metodo di raffreddamento alternativo per il mosto.
Mi sono venute in mente varie cosette, dall'uso di un radiatore fino al ghiaccio secco.....ma qualcuno di voi si è mai posto o ha già risolto il problema ?
Lollo
Se sono ancora in tempo e se lo desideri raccolgo le foto di come raffreddavo io prima dello scambiatore a piastre. Sempre la stessa acqua e raffreddamento di 115 litri da 100 a 23 gradi in 25 minuti.
Fare birra è come una seduta da uno psicologo, i problemi se ne stanno fuori dalla porta, non ti mollano ma per una giornata ti lasciano in pace.
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(17-04-2012, 12:02 )bac Ha scritto: Se sono ancora in tempo e se lo desideri raccolgo le foto di come raffreddavo io prima dello scambiatore a piastre. Sempre la stessa acqua e raffreddamento di 115 litri da 100 a 23 gradi in 25 minuti.
Bac, chi te manna ?
Assolutamente interessato.
Ti ringrazio attendo le foterelle!!!
Lollo
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(17-04-2012, 09:27 )Lollo Ha scritto: Bac, chi te manna ?
Assolutamente interessato.
Ti ringrazio attendo le foterelle!!!
Lollo
Allora...il concetto è abbastanza semplice. Necessiti di una serpentina, di una pompa da autoclave che ha una discreta pressione, tubi, vaso di espansione e scambiatori di calore. L'acqua va inserita nel vaso di carico/espansione come vedi in foto1, la pompa aspira e butta l'acqua nello scambiatore ottenuto mettendo in serie tra di loro due unità esterne di condizionatori da buttare foto 3-4-5 ai quali và staccato tutto tranne i radiatori e le ventole, da questi scambiatori l' acqua ritorna raffreddata dalle ventole ed entra nella serpentina foto 1 dalla quale esce ed entra nel vaso di espansione. Per caricare l'impianto si continua a mettere acqua nel vaso fino a che la pompa aspira solo acqua (impianto carico).Io avevo messo i rubinetti anche ai capi dei tubi così quando dovevo raffreddare non dovevo caricare l'impianto, bastava aggiungere quel litro che tiravo via dalla pompa. IMPORTANTE! Usare solo acqua distillata(non fà morchia nei radiatori). Tempo di abbassamento 115 litri di mosto da 100 a 23 °C 25min. Allora dirai...perchè non la usi più? Perchè questo rendimento lo avevo con la serpentina in rame che ho scartato per la difficoltà di pulizia e per avere meno tubi in giro. Ho costruito la serpentina in inox bello convinto di fare chissà che...tempi di raffreddamento biblici non essendo un buon conduttore di calore come il rame. Sono perciò passato allo scambiatore a piastre monoblocco ma se tornassi indietro lo compererei apribile. Ho messo negli allegati le foto ma non sò se si fà così. Ciao se ti serve altro........son quà
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-04-2012, 09:56 da
bac.)