[Maurilio]

Secondo voi, finita la winterizzazione (nel mio caso a 4 gradi per 7 giorni), per fare il priming e imbottigliare è meglio riportare alla temperatura circa di fermentazione o si imbottiglia a freddo? Io ho sempre fatto a freddo ma mi chiedevo se ci potessero essere differenze e se a parità di priming si puó avere una carbonazione diversa. Grazie

[Iuri]

Va benissimo

[ALLIEVO BIRRAIO]

A freddo, altrimenti alcuni residui tornano in superficie.

[christiantilt]

Freddo

[vrantist]

Puoi imbottigliare anche a caldo. L'importante è che fai il travaso a freddo.

[Maurilio]

Si si il travaso lo faccio a freddo. Il discorso riguardava l'aggiunta di zucchero e l'imbottigliamento se era meglio a freddo oppure no e a sto punto, in base alle vostre risposte, credo che non ci siano differenze e continuerò a farlo a freddo. Grazie

[christiantilt]

Vrantist Non sono proprio d'accordo, dipende anche un po dallo stile.
Una bassa fermentazione è meglio imbottigliarla a freddo, se lasci salire troppo la T bisogna ricalcolare il quantitativo di priming se la T di imbottigliamento supera quella max di fermentazione, in quanto la co2 già in soluzione nella birra, si libera con l'aumento di T.

[vrantist]

Beh dai, dubito che dai due gradi si superi la temperatura del diacetyl, ma tutto è possibile. In questo caso, come dici, rifai il calcolo al momento dell'imbottigliamento, ma la differenza non è tanta credo.

[christiantilt]

Ma soprattutto mi chiedo perchè lasciar salire la T?
Io di solito mi prendo il tempo per fare travaso, priming e imbottigliamento nello stesso momento. Piuttosto se non ho il tempo di imbottigliare, rimando anche le altre operazioni. Di certo non faccio travaso e priming per poi imbottigliare in un secondo momento.

[christiantilt]

Beh dai, dubito che dai due gradi si superi la temperatura del diacetyl, ma tutto è possibile. In questo caso, come dici, rifai il calcolo al momento dell'imbottigliamento, ma la differenza non è tanta credo.

Beh, "a caldo" lascia un po di interpretazione