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La fascetta, nel mio caso, è un pezzo di nastro nero a circa 20 cm dalla spina del cavo, che segna il pezzo del cavo che non scalda.
I requisiti del frigo: 1 economico 2 funzionante 3 che contenga il fermentatore comodamente. Magari non in questo ordine ...
Ciao
Mario
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-02-2017, 10:10 da
Mario61.)
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la classe del frigo è importante?oppure non conta molto che sia classe a,a+,b ecc tanto il frigo lavora a temperature piu' alte del solito?
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Per mia esperienza io ho comprato un vecchio frigo in classe A (ma non importa) a qualche decina di euro. L'importante è comunque che funzioni.
Avevo fatto dei calcoli per farmi una camera di fermentazione in legno + polistirolo. Tra legno, isolante e ferramenta venivo a spendere più soldi che comprare un frigo usato. Quest'ultimo poi ha l'indubbio vantaggio che RAFFREDDA mentre la camera di fermentazione in legno ... ovviamente no!
La classe di efficienza non è così importante visto che comunque non deve raffreddare così tanto come quello "da casa" e, per tanti mesi l'anno, poi viene utilizzato solo come "camera isolata" in quanto riscaldato dall'interno.
Io ho scelto un frigo a singola porta (senza freezer) e senza neppure la celletta interna in modo da poter sfruttare tutto lo spazio possibile. Altezza totale circa 120cm.
Mi sono costruito un termostato con il classico STC1000.
D'estate parte il frigo per tenere bassa la temperatura, mentre d'inverno parte il cavo da terrario per alzare la temperatura.
Volendo ci sta anche una griglia per tenere le bottiglie (non tante) a maturare.
Quando non sto birrificando posso inserire le classiche griglie e lo uso per tenere in fresca la scorta di bottiglie.