08-01-2013, 01:17
Buongiorno a tutti...questo fine settimana ho deciso di dedicarmi alla birrificazione
Sabato ho deciso di provare a fare per la prima volta una birra a bassa fermentazione con la ricetta della Bavarian Pils di mr malt (domenica tocca alla rossa affumicata); ho letto le diverse discussioni sulla lagerizzazione sia qua sia su articoli e guide trovati in rete e vorrei sottoporvi la metodologia che, in base alle mie possibilità, sia più opportuna.
Premessa : non sono dotato di frigo apposito per la birra, tanto è vero che approfitto delle previsioni meteo che mettono freddo in modo tale da sfruttare la cantina interrata...attualmente ha una T=13,5°C con finestra aperta. In più ho cambiato lievito rispetto alla ricetta base acquistando il Czech Pils liquido...è una prima volta anche per quello....
Da questa doverosa premessa eseguo la ricetta e faccio fermentare intorno ai 13°C nel primo fermentatore anche per 10gg....travaso nel secondo e lascio altri 10gg alla stessa temperatura ( sperando nella clemenza del meteo ). A questo punto ho un dubbio...porto il fermentatore nel locale a 20°C per sosta diacetile e poi faccio priming e imbottiglio oppure faccio il priming a temp. di fermentazione ( quindi più bassa ) e poi porto a 20° per sosta diacetile? La mia paura è dovuta all'evenutale gas in eccesso che possa formarsi in bottiglia con successiva fontana. Successivamente riuscirei a mettere le bottiglie nel frigo di casa con temp di 8°C per una "pseudo lagerizzazione"....ha senso?
Mi rendo conto che sono distante anni luce dalle condizioni ideali di una pils....ma vedendo la ricetta che prevede di mantenere il tutto sempre intorno ai 12/14°C forse faccio un miglioramento?
Una domanda...per l'inoculo del lievito voi come fate di solito? Inoculate a 18/20°C come indicato dal produttore del lievito e poi abbassate la temp oppure inoculate a temp di fermentazione?
Sabato ho deciso di provare a fare per la prima volta una birra a bassa fermentazione con la ricetta della Bavarian Pils di mr malt (domenica tocca alla rossa affumicata); ho letto le diverse discussioni sulla lagerizzazione sia qua sia su articoli e guide trovati in rete e vorrei sottoporvi la metodologia che, in base alle mie possibilità, sia più opportuna.
Premessa : non sono dotato di frigo apposito per la birra, tanto è vero che approfitto delle previsioni meteo che mettono freddo in modo tale da sfruttare la cantina interrata...attualmente ha una T=13,5°C con finestra aperta. In più ho cambiato lievito rispetto alla ricetta base acquistando il Czech Pils liquido...è una prima volta anche per quello....
Da questa doverosa premessa eseguo la ricetta e faccio fermentare intorno ai 13°C nel primo fermentatore anche per 10gg....travaso nel secondo e lascio altri 10gg alla stessa temperatura ( sperando nella clemenza del meteo ). A questo punto ho un dubbio...porto il fermentatore nel locale a 20°C per sosta diacetile e poi faccio priming e imbottiglio oppure faccio il priming a temp. di fermentazione ( quindi più bassa ) e poi porto a 20° per sosta diacetile? La mia paura è dovuta all'evenutale gas in eccesso che possa formarsi in bottiglia con successiva fontana. Successivamente riuscirei a mettere le bottiglie nel frigo di casa con temp di 8°C per una "pseudo lagerizzazione"....ha senso?
Mi rendo conto che sono distante anni luce dalle condizioni ideali di una pils....ma vedendo la ricetta che prevede di mantenere il tutto sempre intorno ai 12/14°C forse faccio un miglioramento?
Una domanda...per l'inoculo del lievito voi come fate di solito? Inoculate a 18/20°C come indicato dal produttore del lievito e poi abbassate la temp oppure inoculate a temp di fermentazione?