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[/b]Ingredienti per 4 persone
0.5 cl di birra Konig Ludwig Weissbier
50 gr. di zucchero di canna
2 fogli di gelatina
Scorze di qualsiasi agrume (limone, cedro, mandarino, pompelmo, arancio, mapo)
Alcune foglioline di menta
Preparazione:
Tagliare a julienne sottilissima le scorze di agrume; portarle ad ebollizione e raffreddarle immediatamente. Ripetere l’operazione tre volte (con questo procedimento si toglierà l’amaro della scorza e rimarrà l’aroma degli oli essenziali). Portare ad ebollizione la birra con lo zucchero e spegnere. Sciogliervi la gelatina precedentemente ammorbidita in acqua fredda. Aggiungere la julienne di agrumi, mettere in stampi o coppe martini e lasciare rassodare in freezer almeno 2 ore. Pelare a vivo alcuni spicchi. Da Servire molto freddo al posto del classico sorbetto accompagnato da una decorazione fatta con gli spicchi e una fogliolina di menta.
L'è me vuler isgnâr al gat a rampar, se atzè an sorag le mei ca ta steghi al'öra...
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geniale! da provare grazie
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Si può fare anche con stout o porter, togliendo gli agrumi e mettendoci o zenzero candito o cannella in polvere.
Può essere servito anche come dolce se metti all'interno della gelatina delle scaglie di cioccolato extra-fondente e servito con una pallina di panna o con uno zabaione caldo ovviamente alla birra. Puoi creare delle cialde d'accompagnamento facendo stracuocere (30min) del riso nella birra, frulli con il mixer tutto il composto che si presenterà piuttosto gelatinoso, lo stendi il più sottile possibile su carta oleata e lo cuocerai in forno a 150° fino ad avvenuto indurimento e doratura.
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A TUTTA BIRRA[b]
ho in mente un " progettino culinario" tutto a base di birra....mi spiego:
preparo una cotta...fermento..e con il residuo di lievito rimasto sul fondo del fermentatore preparo il pane come descritto a inizio fermentazione.
Nel frattempo preparo un lonzino di maiale ( 2 kg di lonza...salo abbondantemente e lascio asciugare la carne in frigo per 3 gg...getto l'acqua di scarto che si forma...lavo via la salatura con della birra lasciandola poi qualche oretta ad assorbirne i sapori..asciugo bene..cospargo con spezie erbe ..lego e lascio asciugare per un mese a 10° ).
Avrei un pane sfornato fresco...da farcire e accompagnare con lonzino...innaffiato con la ns bevanda....
"Quattro birre a volte corrispondono ad un tramonto."
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-10-2011, 11:48 da
mancho09.)
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(10-10-2011, 11:25 )Lollo Ha scritto: Azzzz....
io le pagnotte me le faccio già da anni con il lievito madre e pure la pizza. mo m'avete messo in testa 'sta storia del lievito di birra.....
E calcolate che sto pure a dieta.
lollo
il lievito madre è il top per pane e pizza...io mi avvio a iniziarlo ora ...qualla di usare il fondo della fermentazione è piu' per dare un gusto particolare al pane...avrai un prodotto con sentori molto luppolati...che aggiungendo solo birra nell'impasto non riesci ad ottenere
"Quattro birre a volte corrispondono ad un tramonto."
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(09-02-2012, 04:20 )Patata Ha scritto: Ciao sono nuova del forum e nuova nella birrificazione in casa....
mi interessa molto il fatto di riutilizzare il lievito per panificare... ma come faccio a trasformare di depositi in lievito madre?
Sono due cose simili, ma differenti: il lievito che recuperi dal fondo della seconda fermantazione è a tutti gli effetti lievito di birra, e come tale va usato.
Ovviamente dovrai prendere le un po' le misure sulle quantità, troppo lievito in poca farina in poco tempo di lievitazione darà una pizza/pane poco digeribile e un po ' stucchevole.
Diverso è il lievito madre che vede convivere una vera e propria comunità di lieviti, da quello della birra a quelli lattici, per partire o te lo fai dare da qualche amico oppure inizi te creando la pasta madre, indicativamente un po' di farina, acqua un po' di miele e se vuoi un cucchiaino di yougurt bianco intero non scremato. Farai poi alcuni rinfreschi finche non partirà la lievitazione. Pensa il nostro lievito madre ha ormai quattro anni...
Lollo
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"Esplorai le religioni e l'alcol: trovai in quest'ultimo maggiori speranze di consolazione duratura"
"Odio la guerra, detesto gli eserciti, amo combattere"