28-02-2013, 07:26
Ore 06:55 accendo il fornellone e porto la temperatura di mash a 72. Faccio mash in, dopo una quindicina di minuti la temperatura si assesta sui 66, proprio come volevo.
Le pale di mash girano che è una bellezza, si sprigiona quell'aroma di malo che solo chi si fa la birra può conoscere.
Mancano una ventina di minuti alla prova dell'amido, ma sento una strano rumore.
Con l'occhio scorro tutto l'impianto e vedo il motorino delle pale bloccaro. Bestemmio in italiano aulico e poi in latino apro lo sporteletto e vedo che le pale si sono arruffate con il bazooka che ora è tutto in alto arrotolato come un serpente uroborico . Bestemmio in greco moderno poi passo all'antico. Continuo tutto senza più usare le pale. Test iodio ok, porto a 78 per 15" pregando che i fornelloni non mi brucino il fondo.
Tutto ok per fortuna si parte con la filtrazione e i due batch sparge, la filtrazione nonostante il bazooka impicciato va che è una meraviglia i sparge alla grande. Arrivo alla quantità di mosto richiesto (31l) senza colpo ferire, og preboil di due punti sotto e me ne fotto.
La bollitura parte di slancio, con grazia mefistofelica comincio a buttare luppoli come se fossero coriandoli al carnevale di Rio.
L'odore è micidiale, per un attimo ho la tentazione di mettermi nudo e tuffarmi in quel prodo primigeno e finalmente ritornare al tutto sparendo da questo misero mondo. Penso alla mia amata moglie e ai miei affetti e desisto. A bollitura finita getto con una piccola gru l'ultimo malloppo di citra/simcoe/cascade, faccio un whirpool pecoreccio e comincio a freddare. L'acqua è gelida, apro a palla e pian piano il fermentatore si riempe a temperatura di circa 20 gradi. Scambiatore per sempre!!
Intanto misuro l'og finale e sono 4 punti sotto, strano ci dovrò studiare sopra.
Metto l'ssigenatore nel fermentatore e pulisco qualcosa, di slancio dopo circa 15 minuti afferro lo starter e inoculo.
Sorrido guardo mio padre, il mio aiutante di fiducia.
E' fatta dico.
Poi, il mio occhio va al fermentatore e mi accorgo con orrore che il rubinetto di plastica perde.
Bestemmio in sanscrito e egiziano, provo a stringere con le mani ma il piccolo flusso in perdita aumenta. Cosi mentre urlo in turco corro a prendere e sanitizzare una altro fermenatore. Torno e vedo mio padre con il pappagallo che fa "poooortbello" no scherzo fa di peggio: col pappagallo tenta di stringere il rubinetto, ora la piccola perdita acquista ancora più slancio
Bestemmio in indios, poi passo all'aramaico antico e qui mio padre si spaventa e chiama l'esorcista.
Mentre afferro il nuovo fermentatore l'esorcista mi lancia acqua santa recitando e urlando in latino. L'acqua sfrigola sulla mia pelle, lo guardo e gli chiedo di accannare stì giochetti e de damme na mano. L'esorcista lancia via l'acqua santiera e si getta nella bolgia. Alla fine verso tutto il mosto nel nuovo fermentatore, inevitabile un possibile contagio e mi trattengo altrimenti qui il nuovo arrivato riattacca con l'acquasantiera.
Capovolgo il vecchio fermentatore sul nuovo ma un molta schima rimane ed è un peccato perchè era bella inoculata. Mentre sistemo l'esorcista mi chiede cos'è che stavamo facendo, gli rispondo che stavamo facendo la birra. Sgomento mi dice che si è divertito molto, mi lascia il numero di cellurare abbraccia tutta la famiglia e se ne va ringraziando. Appena è uscito butto il suo numero, sospiro con un sorriso e mi appresto alle pulizie pesanti. Anche questa cotta è fnita e nonostante tutto mi sono divertito alla grande. Se vi interessa vi posto i dati di cotta per capire dov'è che ho sbagliato.
Lollo
Le pale di mash girano che è una bellezza, si sprigiona quell'aroma di malo che solo chi si fa la birra può conoscere.
Mancano una ventina di minuti alla prova dell'amido, ma sento una strano rumore.
Con l'occhio scorro tutto l'impianto e vedo il motorino delle pale bloccaro. Bestemmio in italiano aulico e poi in latino apro lo sporteletto e vedo che le pale si sono arruffate con il bazooka che ora è tutto in alto arrotolato come un serpente uroborico . Bestemmio in greco moderno poi passo all'antico. Continuo tutto senza più usare le pale. Test iodio ok, porto a 78 per 15" pregando che i fornelloni non mi brucino il fondo.
Tutto ok per fortuna si parte con la filtrazione e i due batch sparge, la filtrazione nonostante il bazooka impicciato va che è una meraviglia i sparge alla grande. Arrivo alla quantità di mosto richiesto (31l) senza colpo ferire, og preboil di due punti sotto e me ne fotto.
La bollitura parte di slancio, con grazia mefistofelica comincio a buttare luppoli come se fossero coriandoli al carnevale di Rio.
L'odore è micidiale, per un attimo ho la tentazione di mettermi nudo e tuffarmi in quel prodo primigeno e finalmente ritornare al tutto sparendo da questo misero mondo. Penso alla mia amata moglie e ai miei affetti e desisto. A bollitura finita getto con una piccola gru l'ultimo malloppo di citra/simcoe/cascade, faccio un whirpool pecoreccio e comincio a freddare. L'acqua è gelida, apro a palla e pian piano il fermentatore si riempe a temperatura di circa 20 gradi. Scambiatore per sempre!!
Intanto misuro l'og finale e sono 4 punti sotto, strano ci dovrò studiare sopra.
Metto l'ssigenatore nel fermentatore e pulisco qualcosa, di slancio dopo circa 15 minuti afferro lo starter e inoculo.
Sorrido guardo mio padre, il mio aiutante di fiducia.
E' fatta dico.
Poi, il mio occhio va al fermentatore e mi accorgo con orrore che il rubinetto di plastica perde.
Bestemmio in sanscrito e egiziano, provo a stringere con le mani ma il piccolo flusso in perdita aumenta. Cosi mentre urlo in turco corro a prendere e sanitizzare una altro fermenatore. Torno e vedo mio padre con il pappagallo che fa "poooortbello" no scherzo fa di peggio: col pappagallo tenta di stringere il rubinetto, ora la piccola perdita acquista ancora più slancio
Bestemmio in indios, poi passo all'aramaico antico e qui mio padre si spaventa e chiama l'esorcista.
Mentre afferro il nuovo fermentatore l'esorcista mi lancia acqua santa recitando e urlando in latino. L'acqua sfrigola sulla mia pelle, lo guardo e gli chiedo di accannare stì giochetti e de damme na mano. L'esorcista lancia via l'acqua santiera e si getta nella bolgia. Alla fine verso tutto il mosto nel nuovo fermentatore, inevitabile un possibile contagio e mi trattengo altrimenti qui il nuovo arrivato riattacca con l'acquasantiera.
Capovolgo il vecchio fermentatore sul nuovo ma un molta schima rimane ed è un peccato perchè era bella inoculata. Mentre sistemo l'esorcista mi chiede cos'è che stavamo facendo, gli rispondo che stavamo facendo la birra. Sgomento mi dice che si è divertito molto, mi lascia il numero di cellurare abbraccia tutta la famiglia e se ne va ringraziando. Appena è uscito butto il suo numero, sospiro con un sorriso e mi appresto alle pulizie pesanti. Anche questa cotta è fnita e nonostante tutto mi sono divertito alla grande. Se vi interessa vi posto i dati di cotta per capire dov'è che ho sbagliato.
Lollo
"Esplorai le religioni e l'alcol: trovai in quest'ultimo maggiori speranze di consolazione duratura"
"Odio la guerra, detesto gli eserciti, amo combattere"