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Prendendo spunto dall'ascolto di
questo programma, vorrei sapere cosa pensate sul costo della birra artigianale.
Una birra qualsiasi (intesa niente versioni "speciali" tipo invecchiate o via dicendo) di un buon birrificio artigianale italiano costa, comprato al beershop, facilmente 10-12€ la bottiglia da 75.
Praticamente è il prezzo di un buon vino, direi anche di un ottimo vino per i comuni mortali.
Cosa ne pensate?
Ogni volta che ad un homebrewer viene un idea stramba, nel mondo un mastro birraio muore!!!
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Beh non è che con le straniere te la cavi alla fine di meno....lascia perdere che ad esempio tra le americane, le inglesi e le tedesche è difficile trovare il formato 0,75 però rapportato non è che costano di meno, e se prendi le belghe alla fine stiamo lì con i costi. Il problema semmai è altro....che costano tanto anche prodotti che valgono poco in italia....
Un sorso di birra alle verdi brughiere, e un altro ai mocciosi coperti di fango, un brindisi anche agli gnomi e alle fate e ai folletti che corrono sulle tue strade....
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Quando si compera una birra da 0.75 e la si paga 12 euro si pensa sempre che è tanto e che il birrificatore abbia come unico scopo quello di arricchirsi perché si parte sempre dal presupposto che noi per fare una 0.75 spendiamo molto meno. Non voglio addentrarmi ora sulla qualità della birra contenuta in quello 0,75 ma voglio soffermarmi solo su alcune voci che noi non affrontiamo.
Il costo dell'impianto professionale che si aggira circa sui 100.000 euro a ettolitro, acquisto o affitto del locale, arredamento, bancone mescita, cucina con annessi cuochi, energia elettrica, riscaldamento, paghe dipendenti, tasse normali di un'attività, tasse speciali riferite a quella data attività, la paga di un commercialista addetto a calcolare le tasse da pagare, manutenzione degli impianti, sostituzione parti usurate, linea di imbottigliamento, etichettatrice, bottiglie sempre nuove, chiller, in più come se non bastasse sto poro Cristo ci potrà pure guadagnare!
Queste sono solo alcune delle voci che sono intrinseche in una qualsiasi attività imprenditoriale, molte non le ho scritte ma purtroppo quando guardiamo il prezzo pensiamo sempre che per il birraio sia solo passione il fare birra ma dietro quella boccia c'è anche un'azienda ed un progetto imprenditoriale.
Il fatto di spendere più o meno per un dato prodotto è più che altro un discorso soggettivo, chi è abituato ad una birraccia da discount che costa meno di una bottiglia nuova vuota spendere 12 euro per una birra è da pazzi, e di sicuro pensa che anche il “perdere tempo” a farsela è da pazzi ma magari spende 200 euro per uno champagne a capodanno o magari anche di più per dei botti. Per quanto mi riguarda spendere 12 euro per una Amber shock del B.I. son soldi ben spesi vista l'alta qualità ma 200 euro per uno champagne o 29 euro al mese per vedere sky calcio son soldi buttati.
Il valore che noi diamo ad un dato prodotto e quanto siamo disposti a spendere per averlo sono soggettivi ed ognuno i propri soldi li spende come vuole, ora dopo sto pistolotto mi guardo il filmato.
Ciao. bac
Fare birra è come una seduta da uno psicologo, i problemi se ne stanno fuori dalla porta, non ti mollano ma per una giornata ti lasciano in pace.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-03-2013, 10:27 da
bac.)
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Nessuno discute che il costo sia giustificato sia chiaro, se no i vari proprietari dei birrifici ora sarebbero su qualche isola caraibica.
In un altro documentario erano i vari Arioli a sostenere che in Italia la birra costasse troppo e, non ricordo chi, parlava proprio della snaturazione di questa bevanda (da cui ho preso spunto per la frase in firma).
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-03-2013, 12:39 da
Paul.)
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I birrifici sono tanti, il consumo è in aumento ma comunque limitato, quindi producono poco...comunque al bar 24cl di castello mal spinata vengono 2euro...una boccia da 75 di hopfelia foglie d'erba viene 7 euro e li do volentieri
La chiesa è vicina, il bar è lontano, la strada è ghiacciata. Camminerò con attenzione
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(28-03-2013, 12:47 )Cencio Ha scritto: I birrifici sono tanti, il consumo è in aumento ma comunque limitato, quindi producono poco...comunque al bar 24cl di castello mal spinata vengono 2euro...una boccia da 75 di hopfelia foglie d'erba viene 7 euro e li do volentieri
Questo è il discorso che ho fatto io sin da quando mi sono avvicinato a questo mondo un paio d'anni fa
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(28-03-2013, 12:47 )Tarma Ha scritto: Ci sono anche le accise.
Esatto....c'è anche questo problema non da poco in Italia che spesso costringe i birrifici a dover alzare i prezzi in maniera eccessiva, e quindi ecco fatto che unito al costo dei materiali,dell'attrezzatura, la manodopera etc etc i prodotti costano tanto, spesso anche quando non valgono tanto ( poi aggiungici che il furbetto che ci fa la cresta su da bravi italiani c'è sempre). Poi ovviamente c'è la percezione dovuta dall'essere una nazione di vinicoltori che nello spendere 12 euro per una birra sei un folle perchè ci compri una bottiglia di buon prosecco a quel prezzo ad esempio....tanta gente purtroppo non associa ancora alla birra un prodotto di qualità.
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Portando la mia situazione di microimprenditore vi dico che la pressione fiscale che "dicono" si aggiri sul 40-42% è calcolato sulla media nazionale ma non corrisponde assolutamente al vero (magari così fosse) essendo nel mio caso pari a circa il 62% e tale pressione va ad influire sul costo finale di qualsiasi prodotto ivi compresa la birra, altro canto è se per una birra appena passabile si pagano quelle cifre di 12 euro.
Ciao. bac
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cosa fai bac? anch'io son microimprenditore e confermo!!! tristezza...