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Ma secondo voi, volendo ossigenare completamente il mosto una volta portato con la serpentina a temperatura da inoculo, qual è il metodo migliore?
In giro su internet ho letto mille e un modi, dal semplice mestolo e olio di gomito fino ad attrezzature degne della NASA...
Facciamo così: non volendo spendere soldi, qual è secondo voi il metodo migliore? E per quanto tempo?
A) Paletta da birraio ed olio di gomito
B) Fermentatore chiuso e violenta agitazione del mosto al suo interno
C) Minipimer
D) Frullatore da dolci della moglie
E) ... (evitate cose da comprare, tipo bombolette di ossigeno, pompe da acquario, sifoni vari, pietre ecc. ecc.)
Ciao. A.
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Un trapano ed una punta lunga per vernici. Con tre euro dal ferramenta scateni l'apocalisse nel mosto.
Lollo
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La cosa migliore da fare è comprare un ossigenatore per il mosto..e non costa tantissimo...e se vuoi fare le cose ancora meglio comprati la candela porosa in acciaio inox...se invece non vuoi spendere...beh allora...
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Infatti la premessa era che non voglio spendere... Spendendo soldi si possono comprare mille e una cosa, ma io chiedevo un parere sui metodi gratis o a bassissimo costo (finché si tratta di 3-5 euro per la frusta da vernice ci può stare)...
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io uso il minipimmer !!!!
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riempio una brocca di 5 litri acqua e chemipro ce lo lascio dentro 5 min ed è sanificato poi lo usi in superficie inclinato in modo le frulli sia il mosto che l'aria e contro il bordo del fermentatore in questo modo mi fa una skiuma alta alta e mi dura fino al travaso !!!
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Premesso che non capisco il motivo nell'ossigenare il mosto prima della fermentazione.
Magari qualcuno me lo spiegherà, in ogni modo io ossigeno il mio mosto in fermentazione semplicemente "splashiandolo" in un altro contenitore. Più lavoro pratico in ogni caso ma uguale risultato spendendo nulla.
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(22-06-2013, 12:45 )birramato Ha scritto: Premesso che non capisco il motivo nell'ossigenare il mosto prima della fermentazione.
Magari qualcuno me lo spiegherà, in ogni modo io ossigeno il mio mosto in fermentazione semplicemente "splashiandolo" in un altro contenitore. Più lavoro pratico in ogni caso ma uguale risultato spendendo nulla.
Il lievito può vivere in due diversi modi, uno aerobico e uno anaerobico. In quello ricco di ossigeno il lievito tromba, cioè si riproduce. Più il mosto è ossigenato più questa farse durerà, più cellule avrai per mangiare i zuccheri più facilmente il lievito arriverà a giusta attenuazione.
Nella fase senza ossigeno il lievito mangia i zuccheri e produce odori e alcool, che va bene per noi purchè ce ne sia in abbondanza. PEr questo noi ossigeniamo il mosto....scusa ma sto alla quinta birra non ho la forza di scrivere
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