[enrico]

My two cents:

1) se la birra la vendi a 4,5 euri, 0,41 sono di IVA che tu versi allo stato, quindi te ne rimangono 4,01
2) 4,01 x 420 x 4 = 6.736,80 che non è il guadagno di un mese, ma il ricavo a cui vanno tolti i costi di competenza, le imposte ecc.

Non è così rosea...

[theguardian]

quindi a rigor di logica una persona nei giorni di magra dovrebbe occuparsi di: spillare le birre, servirle, portare il cibo a tavola, stare alla cassa e pulire pure....e che succede se viene per caso un po piu di gente del previsto? ma ci ha mai lavorato in un locale con più di 50 coperti?

Non ci ho lavorato, ma lo frequento regolarmente un pub così...

Ci lavorano marito e moglie e hanno UNA cameriera per i venerdì e sabato.
E ce la fanno a gestire 12 tavoli da 4 posti (50 posti sembrano un casino, ma alla fine sono solo 12 tavoli!)...
Nei giorni in cui sono solo loro due, lui si occupa di spillare, servire a tavola le birre e fare la cassa. Lei si occupa della cucina e di servire a tavola il cibo che prepara.
Ti garantisco che ce la fanno alla grandissima.

Nei giorni di magra, in cui fai 25 persone nell'intera serata, ci riesci tranquillamente. C'è da pulire molto meno. E le 25 persone non è che ti arrivano tutte d'un botto! Infine chi va al pub, anche se aspetta 10 minuti per avere la sua birra non è che muore!! Ci va per rilassarsi...

Infine, se dovesse arrivare più gente corri solo il rischio di rallentare il servizio. Magari qualcuno storce il muso perché aspetta più del previsto, ma non è che casca il mondo...
Soprattutto se nel frattempo molli sul tavolo qualche patatina e qualche nocciolina per ammazzare il tempo...


A.

[alexander_douglas]

questa è una regola che vale per i posti piccolini che vanno avanti per una clientela di affezionati che non gli frega di aspettare, fallo a roma che c'è una persona che deve gestire tutti i tavoli e si accumulano ritardi se la gente non si stranisce.....se io non ti conosco e non sono un tuo amico non mi preoccupo dei tuoi problemi e voglio un servizio rapido efficiente, altrimenti io la prossima volta non vengo e tu hai perso uno o più potenziali clienti....che succede poi se per disgrazia durante una di queste serate che stai da solo hai problemi all'impianto di spillatura, o con la sostituzione di un fusto? gli dici alla gente "aspettate perchè sto da solo"? questi sono i ragionamenti di chi non hai mai visto questo mondo dall'altra parte, ossia dal lato del bancone che posso assicurarti è divertente ma anche estenuante specie quando lavori in certi locali....conosco anche locali dopo veramente sono in due persone ad occuparsi di tutto ma a) hanno massimo 20/30 coperti non di più b) la cucina spesso è scarna ed essenziale c) hanno quasi sempre birre in bottiglia e sono spesso beershop

[theguardian]

My two cents:

1) se la birra la vendi a 4,5 euri, 0,41 sono di IVA che tu versi allo stato, quindi te ne rimangono 4,01
2) 4,01 x 420 x 4 = 6.736,80 che non è il guadagno di un mese, ma il ricavo a cui vanno tolti i costi di competenza, le imposte ecc.

Non è così rosea...

A parte che se gli togli il 66% tra tasse, spese e materie prime, ti restano 2.000 euro al mese, con i quali vivi degnamente.

E poi ci sono anche gli incassi della cucina...

Comunque non mi trovo con i tuoi conti:

Metti di vendere la birra media a 4,5 euro (cara x le mie zone).
Sono circa 12 euro al litro. Che per 130 litri /settimana = 1.560 euro/settimana = 6.240 euro/mese.
Di IVA togli il 21% = 6.240 - 1.310 = 4.929,60/mese

Arrotondiamo a 5.000 euro, togli il 66% tra tasse, spese e materie prime e rimangono circa 1.650 euro al mese NETTE, solo dalla birra.

Aggiungici la cucina...

A.


A.

[8gazza]

E' verissimo ciò che dici, ma se la gente aspetta 10 minuti per una birra non ti ordina la seconda e se aspetta 15 minuti per le patatine fritte non ti ordina la seconda porzione. Mentre esci a portare il panino lasci le griglie vuote per non correre il rischio di bruciare qualcosa o attivi il servizio successivo comunque?
La moglie prende la comanda del mangiare, il marito quello del bere così in due si va allo stesso tavolo? Oppure uno dei due deve prendere anche le comande dell'altro, magari dovendo spiegare qualche piatto o annotare come sempre qualche aggiunta ad un panino o qualche alimento che non va messo...
Le stoviglie ed i bicchieri chi le lava? Forse puoi fare la montagna di porcellana e lavare tutto a fine serata.
Togliamoci pure la macchina del caffè che è un impiccio ed anche i liquori, i vini ne prendiamo qualcuno o ci buttiamo solo sulla nostra birra che se per caso sbagliam la cotta siamo nella c@cca. Diamo noccioline e patatine ai tavoli così poi si infagocitano e non prendono un ulteriore panino in due e les jeux son fait!!!

[theguardian]

questa è una regola che vale per i posti piccolini che vanno avanti per una clientela di affezionati che non gli frega di aspettare, fallo a roma che c'è una persona che deve gestire tutti i tavoli e si accumulano ritardi se la gente non si stranisce...

IMHO se uno va in un brewpub lo sa che è una roba un po' "tra amici"... Se vuoi il servizio espresso entro 12 secondi vai al fast food, non in un brewpub...

Ripeto, alla fine secondo me 25 persone le gestisci tranquillamente in due.
Appena prevedi un aumento delle persone, cominci a chiamare persone a lavorare...

Il pub dove vado io (non è un brewpub ma fanno quasi tutta spina), ti ripeto, è gestito così e non ho mai visto problemi di sorta...

Vero è che di clienti "occasionali" non è che ce ne sono tantissimi, però se sei il proprietario e hai l'occhio lungo sei anche in grado di capire chi puoi far aspettare qualche minuto e chi no...

Non ho mai gestito personalmente un pub, ho solo lavorato in pizzeria per pagarmi l'Università. Però mi son fatto l'idea che ci si riesce facile con quei numeri...

Poi magari sbaglio eh...

A.

[8gazza]

50 posti...

Quante stoviglie servono? (piatti, cestini, tazzine, oliere, salini, cucchiai, forchette, coltelli, cucchiaini, ecc.)
Quanti bicchieri? (da birra quali tipologie?, vino, liquori, caraffe)
Tavoli e sedie magari anche del plateatico
Attrezzature da cucina? (Frigo, fornello, piastra, salamandra, friggitrice, lavabo, lavastoviglie, coltelli, palette, forchettoni, canovacci)
Attrezzature da bar? (noleggio macchina del caffè, spinatrici, frigo, ecc. ecc.)
Servizio volante o vassoi, carta oleata e/o tovagliame, tovaglioli, carta assorbente, carta igienica)
Materiali per la pulizia? Faccio senza fare un elenco
Costi del locale (affitto o mutuo, luce, acqua, gas, manutenzione ordinaria e straordinaria, ecc. ecc.)

E alla fine ricordo di nuovo manodopera...ovviamente dimenticando tutto quello che riguarda attrezzatura e strumenti per birrificare.

[theguardian]

E' verissimo ciò che dici, ma se la gente aspetta 10 minuti per una birra non ti ordina la seconda e se aspetta 15 minuti per le patatine fritte non ti ordina la seconda porzione. Mentre esci a portare il panino lasci le griglie vuote per non correre il rischio di bruciare qualcosa o attivi il servizio successivo comunque?

Parliamo di 25 persone, quasi sempre non in contemporanea, eh!!!
Se 3 tavoli ti chiedono le patatine, le fai tutte insieme poi dividi le porzioni e servi 3 tavoli in un colpo solo...

La moglie prende la comanda del mangiare, il marito quello del bere così in due si va allo stesso tavolo? Oppure uno dei due deve prendere anche le comande dell'altro, magari dovendo spiegare qualche piatto o annotare come sempre qualche aggiunta ad un panino o qualche alimento che non va messo...

Solo la moglie prende le comande. Poi dice al marito che birre le servono e si dirige in cucina a preparare quello che ha.
E' solo il servizio che è fatto da due persone diverse: lui la birra, lei il cibo.

Le stoviglie ed i bicchieri chi le lava? Forse puoi fare la montagna di porcellana e lavare tutto a fine serata.
Togliamoci pure la macchina del caffè che è un impiccio ed anche i liquori, i vini ne prendiamo qualcuno o ci buttiamo solo sulla nostra birra che se per caso sbagliam la cotta siamo nella c@cca.

25 persone = AL MASSIMO 50 bicchieri e 50 piatti!! Un carico di lavastoviglie!! O dalle vostre parti lavano ancora a mano??!!??

Non so che pub frequenti tu, ma io di piccoli pub con vino, liquori e macchina del caffé ne vedo pochissimi!

Per i casi di emergenza hai sempre soft drink (Coca e similari) e birra in bottiglia. Dov'è il problema?

Diamo noccioline e patatine ai tavoli così poi si infagocitano e non prendono un ulteriore panino in due e les jeux son fait!!!

A parte che possono anche servire da "appetizer", cioé banalmente a farti venire fame e sete (sono salate!), ma sono uno stratagemma d'emergenza se devi far aspettare qualcuno, non sono la regola...

Sono stato bravo?



A.

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E' verissimo ciò che dici, ma se la gente aspetta 10 minuti per una birra non ti ordina la seconda e se aspetta 15 minuti per le patatine fritte non ti ordina la seconda porzione. Mentre esci a portare il panino lasci le griglie vuote per non correre il rischio di bruciare qualcosa o attivi il servizio successivo comunque?

Parliamo di 25 persone, quasi sempre non in contemporanea, eh!!!
Se 3 tavoli ti chiedono le patatine, le fai tutte insieme poi dividi le porzioni e servi 3 tavoli in un colpo solo...

La moglie prende la comanda del mangiare, il marito quello del bere così in due si va allo stesso tavolo? Oppure uno dei due deve prendere anche le comande dell'altro, magari dovendo spiegare qualche piatto o annotare come sempre qualche aggiunta ad un panino o qualche alimento che non va messo...

Solo la moglie prende le comande. Poi dice al marito che birre le servono e si dirige in cucina a preparare quello che ha.
E' solo il servizio che è fatto da due persone diverse: lui la birra, lei il cibo.

Le stoviglie ed i bicchieri chi le lava? Forse puoi fare la montagna di porcellana e lavare tutto a fine serata.
Togliamoci pure la macchina del caffè che è un impiccio ed anche i liquori, i vini ne prendiamo qualcuno o ci buttiamo solo sulla nostra birra che se per caso sbagliam la cotta siamo nella c@cca.

25 persone = AL MASSIMO 50 bicchieri e 50 piatti!! Un carico di lavastoviglie!! O dalle vostre parti lavano ancora a mano??!!??

Non so che pub frequenti tu, ma io di piccoli pub con vino, liquori e macchina del caffé ne vedo pochissimi!

Per i casi di emergenza hai sempre soft drink (Coca e similari) e birra in bottiglia. Dov'è il problema?

Diamo noccioline e patatine ai tavoli così poi si infagocitano e non prendono un ulteriore panino in due e les jeux son fait!!!

A parte che possono anche servire da "appetizer", cioé banalmente a farti venire fame e sete (sono salate!), ma sono uno stratagemma d'emergenza se devi far aspettare qualcuno, non sono la regola...

Sono stato bravo?



A.

[8gazza]

Visto che ho gestito per 3 anni un bar di un mio amico ti posso dire:

HO SEMPRE SBAGLIATO...HAI RAGIONE TU!!!

mi hai convinto.

Good luck

[enrico]

Metti di vendere la birra media a 4,5 euro (cara x le mie zone).
Sono circa 12 euro al litro. Che per 130 litri /settimana = 1.560 euro/settimana = 6.240 euro/mese.

Riprendevo i conti di Gazza, aggiustandoli per il prezzo considerato al netto dell’IVA

Di IVA togli il 21% = 6.240 - 1.310 = 4.929,60/mese

Questo non è esatto sotto due punti di vista:
1) L’Iva non si scorpora così, ma dividendo il lordo per 1+aliquota IVA. Tant’è vero che 4.929,60 * 21%= 972,22 che non è 1.310. Invece 5.157,02 * 21% = 1.083,97. 5157+1083=6240
2) Se vendi la birra come commercio l’iva è al 21%, se la vendi nel pub diventa somministrazione di bevande e l’IVA è al 10%.

Arrotondiamo a 5.000 euro, togli il 66% tra tasse, spese e materie prime e rimangono circa 1.650 euro al mese NETTE, solo dalla birra.

Aggiungici la cucina...

Guarda, per esperienza, dire che togli il 66% tra tasse ecc vuol dire poco: o si fa un’analisi previsionale con delle basi, o è un numero come un altro.
Ad ogni modo, era il mio messaggio era rivolto a Gazza per fare chiarezza su alcuni suoi commenti.

Sempre per esperienza: il campo della ristorazione è tutt’altro che facile, ci sono costi “nascosti” (prima, poi diventano ben evidenti), che neanche ci immaginiamo…
Questo lo scrivo non per disincentivare chi ci vuole provare, ma per sottolineare che non esiste il guadagno facile, neanche se si ha l’idea buona, e spesso ci si innamora dell’idea o del progetto e a priori non se ne vedono le criticità e gli aspetti poco piacevoli.