Sto tenendo conto delle "spese" come immagino tutti,
sicuramente NON è un risparmio e questo l'ho sempre detto e sostenuto con tutti gli amici etc.. è solo una "passione", faccio tante cose in casa e volevo sfidarmi anche qui.
;D
Va da se che acquisto prodotti "buoni" per cercare di capire le differenze, ma magari li acquisto da bere in casa (da rivenditori più economici o direttamente dal birrificio) piuttosto che al "pub" (birreria o altro).
Nella mia zona, e da quello che vedo un po' ovunque, i microbirrifici tendono a vendere le loro "opere" a prezzi che vanno dai 7 agli 11€/lt ...prezzi che trovo leggermente alti... (per non dire altro).
Logicamente fuori li trovi ad un prezzo esorbitante, se poi aggiungi che spesso chi acquista non sa cosa acquista e che i proprietari dei locali non sanno "indirizzarti" ma semplicemente dicono "è artigianale!!" (come per intendere : quindi ti deve piacere) ... capisco che alcuni vogliano provare a fare la birra in casa per "risparmiare".
Non mi sento un "talebano brassicolo" come ho visto essere alcuni, apprezzo molte birre "industriali" ed altre artigianali, cerco di capire le birre "estere" o particolari ma purtroppo mi manca un mentore (ma ci sto lavorando
) che mi insegni a capire le reali differenze e dove puntare l'attenzione.
Di recente avrei voluto aprire un post su un marchio della mia zona che è stato riacquistato da poco e si è rimesso sul mercato con una birra che, a mio avviso, non è così speciale...
Credo di non fare torti o contravvenire a nessuna regola dando un parere personale (nel caso gli amministratori mi avvisino che provvedo a modificare il presente post) .
Ho avuto modo di assaggiare questa "Birra Ronzani" che esce è stata rilanciata negli ultimi mesi. Viene promossa come una birra "a bassa fermentazione" "Per questa birra viene usata la tecnica del “dry hopping”, ossia dell’utilizzo di luppoli in fiore durante la seconda fermentazione proprio per estrarre solo gli oli essenziali." e tante altre belle parole che vanno bene su un'etichetta.
Il reale assaggio mi ha portato a pensare ad una "pilsner" con un sapore abbastanza "tondo" Molto buona, per carità, ma con forti note di lievito, insomma una birra che potremmo fare noi tranquillamente (senza pagare gli 11-12€ a cui verrà messa nei ristoranti)... nulla a che vedere con altri prodotti di microbirrifici, dove i sapori sono "decisi" ed il gusto del lievito viene "tenuto a bada".
Tornando in tema questa birra viene servita da un "cestello da ghiaccio" apposito e versata in calice a chiudere.
Forse stiamo divagando dal tema principale...ma oggi va così ;D
Ciao a tutti
Runner75
poi lavorando spesso ai festival mi riporto il bicchiere aggratisse 
