31-12-2012, 01:08
(29-12-2012, 11:28 )Joebeer Ha scritto: Se hai voglia di sperimentare, una volta prova a travasare solo metà della birra in un secondo fermentatore e porta a termine le fermentazioni, matura ed imbottiglia.
Poi fai un test cieco, anche con degli amici, con una bottiglia della birra travasata ed una bottiglia non travasata.
L'obiettivo, in ordine di difficoltà crescente, è quello di vedere se riuscite a sentire differenze di gusto, se riuscite in base a quelle differenze ad individuare quella non travasata, se quella non travasata risulta migliore o peggiore di quella travasata.
Poi finalmente saremo passati dallo stadio "secondo me ..., io penso che ..., mi hanno detto che ..." allo stato: "abbiamo provato ed il risultato è ...".
Io penso che in una cultura birraia non molto sviluppata come la nostra, in cui ci si dubatte sempre tra mille dubbi, sia importante iniziare a dissolverli con fatti concreti.
Il difficile qui non è esprimere l'opinione più colta, ma progettare e completare l'esperimento più corretto, cosa difficilissima.
Se ho incominciato a fare i travasi e' proprio perché dopo una prima fase dove mi accontentavo che venisse qualcosa di simile ad una birra, con il tempo ho provato a migliorarmi e comprato il secondo fermentatore ho incominciato a fare i travasi come tutti consigliavano. Con altri accorgimenti , mi sono accorto che ne ho guadagnato in limpidezza, pulizia e conservabilita' e non ho certo intenzione di tornare indietro. Quindi non sto parlando di aria fritta o qualcosa di sentito dire dall' amico del cugino di mio zio, ma di esperienza diretta vissuta sul campo, anche in questa ultima fermentazione come ho già detto.
È probabile che gli americani non effettuano travisi, ma da quello che mi risulta fermentano in damigiane di vetro dove è un po' complicato farli.
Certo, come mi è capitato di dire più volte, la birrificazione in Italia non è una scienza esatta e forse molto e' lasciato al caso, e' proprio lo scopo del forum quella di scambiarci esperienze con umilta' e sano spirito di confronto, almeno da parte mia, ma ci sono alcune conoscienze universalmente riconosciute tra cui i benefici dei travasi .
Ci sarà pure un motivo se in molti hb, ma anche birrifici professionali, facciamo i travasi, forse io si ma non siamo tutti ingenui ossessionati, poi volendo approfondire ci sono diversi testi di enologia che trattano questo argomento, e se pur con tutte le differenze del caso non ritengono divergano poi molto con la birra che anzi credo sia ancora più delicata.
Non voglio certo convincerti, e se tu ottieni lo stesso buoni risultati, con un po' d'invidia,hai ragione di continuare con il tuo sistema.
Ciao a tutti e auguri di buon anno
Lorenz
dai diamanti non nascon niente, dal letame nascon i fior.