Non è una questione di purismo Gazza solo che vorrei capire cosa cavolo è successo. Di certo non butterò i 20 litri nel water perchè il colore non mi aggrada solo che in futuro non vorrei ripetere l'errore.
Se applicassimo a tutto il tuo ragionamento allora butteremmo pugni di luppolo a caso mentre il mosto bolle e aggiungeremmo a caso fermentabili senza curarci di cosa viene fuori. Se "progetto" una birra con determinate caratteristiche voglio che il risultato sia il più simile a quello che avevo in mente
(è quello spesso il problema, in fase di progettazione Grado Plato mi masturba la fava ma poi il risultato mio è sconfitta per manifesta inferiorità)
Visto che sei uno che pesa anche il sale per bollire l'acqua per la pasta, io ti consiglierei di rifare la stessa recipe: fatti un Book dove scrivi mentalmente tutti i dati della ricetta passata, i passaggi, i procedimenti che hai fatto, l'organizzazione e quant'altro, priming, temperature, ecc. ecc..
Poi nel mentre del cammin di tua nuova e medesima brassata depenni i passaggi effettuati, ti segni i vari cambiamenti di ingredienti e/o procedimento, valuta cosa hai fatto di diverso, ecc. ecc. ed attendi come un soldato lo scorrere del nemico sul fiume che la tua birra sia pronta.
Ovviamente la dovrai stappare dopo gli stessi giorni per avere ugual eguaglianza di giudizio.
Per il resto io penso che le migliori scoperte siano state dettate da una sorta di casistica del fare e quindi ti auguro di prendere un pò più alla leggera non tanto questo hobby ma la procedura nel cuocere 2 Spaghi!i
P.s.: non oso immaginare se centellini anche la carta igienica...(era una battuta OK!!!)
Buona brassata futura.