(25-01-2014, 03:59 )Devidlà Ha scritto: se posso dire la mia, invece il problema è proprio la bombola e bac ha ragione. in caso di perdita, il gpl o butano che fuoriesce da un tubo o dalla bombola, essendo più denso dell'aria, ristagna sul pavimento. addirittura scende le scale per portarsi nelle cantine, e li cì resta se il locale non è ben ventilato.
Dev, il gas contenuto nella bombola è in genere una miscela di gas (butano, propano, ecc) o, nel migliore dei casi, propano (più nobile e costoso della miscela); in entrambi i casi vengono additivati con un "appuzzante" che ne fa risaltare l'odore in modo deciso e pungente, quindi al primo sentore forte spegni tutto e chiudi.
Mentre il monossido di carbonio, il prodotto della combustione è inodore, incolore, invisibile ma 100 volte più letale e bastardo del gas.
Se una bombola, in modo accidentale dovesse prendere fuoco hai molte probabilità di chiudere il rubinetto ed estinguere le fiamme in quanto, a meno che non sia quasi completamente scarica, le fiamme non entrano nella bombola perchè il gas, essendo in forma liquida, gassificando aumenta di volume e fuoriesce (per cui le fiamme non entrano).
Altra cosa se invece si capovolge una bombola, in questo caso si riscia di innescare gas liquido ed allora BUM.
Io ho molto più paura del monossido che del gas, vuoi perchè ho fatto il vigile del fuoco ed ho spento diverse fiamme di gas (fortunatamente solo in addestramento) e più specialmente perchè con gas e combustibili ci lavoro attualmente.
In finale ricordiamoci che i gas, a prescindere, sono pericolosi, ma che sono stati utilizzati esclusivamente fino a qualche anno fa quando il metano non era ancora così diffuso, sia per cucinare che per le stufe per il riscaldamento.