[Nemiopinerti]

Per me il discorso fila liscio.

[vrantist]

Si ma io non capisco cosa vuol dire per te 'bilanciare' i due luppoli in modo omogeneo. Bilanciamento ed omogeneità rispetto a che cosa?
L'obiettivo di estrarre da ogni luppolo la stessa quantità di IBU, vera forse con lunghi tempi di bollitura, quale effetto dovrebbe avere sulla birra? Riesci a distinguere l'amaro dato dal Centellian rispetto a quello dell'EK Golding e quindi vuoi che siano bilanciati?
Inoltre facendo così, costringi l'aroma di una birra ad avere un profilo casuale.
Questa è la mia opinione, poi sei liberissimo chiaramente di provare questa teoria, ma continuo a non capire l'obiettivo di questa tecnica.

[Paul]

come vedete entrambi i luppoli conferiscono gli stessi AA bilanciando perfettamente i 2 luppoli in modo omogeneo

Sul discorso generale eri stato chiaro fin dall'inizio.

Quello che non capisco, sarò limitato io, è su che basi fai una relazione inversamente proporzionale tra gli AA e le qualità organolettiche dei luppoli in questione.

Quindi, davvero senza nessuna vena polemica o scontrosa, ma come chiaccherata tra appassionati, ti chiedo di spiegarmelo.

Chiaramente riferendomi all'esempio iniziale in cui la applichi a tutte le gittate.

Se invece la vuoi usare solamente per la gittata di amaro ok, ci arrivo un po' di più, anche se personalmente banalmente userei quello con gli AA più alti (o se sposiamo la teoria che non tutti gli "amaro" sono uguali, allora userei quello più piacevole)

[COMERO83]

ma nooooooooo è proprio il contrario !!!

Nemio aiutami tu per favore non so + come fa... a spiegarmi !!!

[enrico]

Si ma io non capisco cosa vuol dire per te 'bilanciare' i due luppoli in modo omogeneo. Bilanciamento ed omogeneità rispetto a che cosa?
L'obiettivo di estrarre da ogni luppolo la stessa quantità di IBU, vera forse con lunghi tempi di bollitura, quale effetto dovrebbe avere sulla birra? Riesci a distinguere l'amaro dato dal Centellian rispetto a quello dell'EK Golding e quindi vuoi che siano bilanciati?
Inoltre facendo così, costringi l'aroma di una birra ad avere un profilo casuale.
Questa è la mia opinione, poi sei liberissimo chiaramente di provare questa teoria, ma continuo a non capire l'obiettivo di questa tecnica.

Esattamente.
La tecnica era chiara fin dall'inizio, lo scopo di ottenere lo stesso amaro da ogni luppolo anche, cosa questo comporti rispetto alle qualità organolettiche della birra, invece, non lo capivo allora e non lo capisco ora

[Nemiopinerti]

E' chiaro che sia una teoria e una sperimentazione volta al fatto di ottenere risultati sempre migliori. Non è un dogma, non è religione, ma solo studio.

[enrico]

E' chiaro che sia una teoria e una sperimentazione volta al fatto di ottenere risultati sempre migliori. Non è un dogma, non è religione, ma solo studio.

Ok, ma migliori in cosa?
Voglio dire: c'è una finalità definita? O è solo "proviamo e vediamo cosa succede"?

[Paul]

Ragazzi non lo so, io davvero non ci arrivo. Vista anche la discussione di ieri evito di continuare per evitare che passi un messaggio che non vorrei.

Quando saprete spiegarmi questo

su che basi fai una relazione inversamente proporzionale tra gli AA e le qualità organolettiche dei luppoli in questione

forse capirò il concetto che sta alla base.

E lo dico perchè se un sistema di luppolatura è interessante non mi tiro certo indietro dal provarlo, anzi, se mi sembra valido faccio volentieri da cavia

[Nemiopinerti]

Non si possono fare dichiarazioni o domande di questo tipo a priori, tutte le tecniche necessitano di sperimentazione e conseguente assaggio. Prima di trarre conclusioni bisognerebbe sperimentarle di persona. A me piace l'idea e l'ingegno, ma non è detto che poi mi piaccia sul prodotto finito, altresì non può dirlo nessuno di voi.

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E aggiungo che non è detto che se piace a me o a Comero, piacia a tutti.

[Lollo]

E aggiungo che non è detto che se piace a me o a Comero, piacia a tutti.

Questo è vero Nemio, serve la mia ratifica!

Lollo