25-06-2024, 04:48
Salve,
sono alle prime produzioni di birra, quindi ancora poco pratica e con molti dubbi.
Oggi ho effettuato un travaso intermedio dopo aver fatto un dry hopping direttamente nel primo fermentatore. Il mosto ha fermentato sempre a 21°, negli ultimi giorni a 23° perché mi serviva dare una spinta al lievito in modo tale da raggiungere la densità finale prevista. La quantità di luppolo in pellet era di 1g/l, lasciato in infusione per 4 giorni abbondanti, chiaramente ho scelto un luppolo da aroma con livello di alfa-acidi basso, inferiore a 6, e ho rispettato lo stile di birra nella scelta del luppolo (stando alle informazioni in possesso). Forse inciderà il fatto che ancora la birra è calda, decisamente sgasata e ancora in fase di assestamento, ma all'assaggio percepisco un amaro che mi sembra un po' fuori norma. Posti l'attuale periodo di riposo, la rifermentazione in bottiglia e la maturazione, ciò che (mi) domando é: la percezione dell'amaro è una condizione che migliorerà nel tempo?
sono alle prime produzioni di birra, quindi ancora poco pratica e con molti dubbi.
Oggi ho effettuato un travaso intermedio dopo aver fatto un dry hopping direttamente nel primo fermentatore. Il mosto ha fermentato sempre a 21°, negli ultimi giorni a 23° perché mi serviva dare una spinta al lievito in modo tale da raggiungere la densità finale prevista. La quantità di luppolo in pellet era di 1g/l, lasciato in infusione per 4 giorni abbondanti, chiaramente ho scelto un luppolo da aroma con livello di alfa-acidi basso, inferiore a 6, e ho rispettato lo stile di birra nella scelta del luppolo (stando alle informazioni in possesso). Forse inciderà il fatto che ancora la birra è calda, decisamente sgasata e ancora in fase di assestamento, ma all'assaggio percepisco un amaro che mi sembra un po' fuori norma. Posti l'attuale periodo di riposo, la rifermentazione in bottiglia e la maturazione, ciò che (mi) domando é: la percezione dell'amaro è una condizione che migliorerà nel tempo?