15-02-2013, 03:20
signori e signore devo veramente complimentarmi con mio zio...
ieri abbiamo aperto una bottiglia contro tutte le aspettative (era l'unica di vino dolce presente in cantina)
Arneis dolce del 2000...
il colore si era un po scurito, assomigliava ad un passito, aveva un leggero fondo (credo lieviti utilizzati per una rifermentazione)
il profumo non era il massimo, abbastanza fenolico, ma sessuna traccia di solfidrico o solfitico,
il gusto era ottimo, equilibrato e dolce. per una bottiglia che doveva essere bevuta entro massimo 3 anni mi sembra che abbia raggiunto un bel limite
sicuramente un po di bisolfito è stato usato nella produzione (per i bianchi lo usano sempre a differenza nei rossi)
mi rammarica solo che era una bottiglia singola, l'avrei fatta assaggiare per curiosità molto volentieri a qualcuno che se ne intende.
appena mi capita tra le mani mio zio gli faccio qualche domandina sulla produzione
ha assaggiato una sola volta la mia birra(kit) e l'ha snobbata... non era il massimo ok ma ero alle prime armi arrg
ieri abbiamo aperto una bottiglia contro tutte le aspettative (era l'unica di vino dolce presente in cantina)
Arneis dolce del 2000...
il colore si era un po scurito, assomigliava ad un passito, aveva un leggero fondo (credo lieviti utilizzati per una rifermentazione)
il profumo non era il massimo, abbastanza fenolico, ma sessuna traccia di solfidrico o solfitico,
il gusto era ottimo, equilibrato e dolce. per una bottiglia che doveva essere bevuta entro massimo 3 anni mi sembra che abbia raggiunto un bel limite
sicuramente un po di bisolfito è stato usato nella produzione (per i bianchi lo usano sempre a differenza nei rossi)
mi rammarica solo che era una bottiglia singola, l'avrei fatta assaggiare per curiosità molto volentieri a qualcuno che se ne intende.
appena mi capita tra le mani mio zio gli faccio qualche domandina sulla produzione
ha assaggiato una sola volta la mia birra(kit) e l'ha snobbata... non era il massimo ok ma ero alle prime armi arrg