Gli iglu o vaspai areati vengono utilizzati da una decina di anni, in edilizia, per creare solette portanti, ma soprattutto ventilare e contrare l’umidità di risalita e dei gas radioattivi, (gas Radon).
I vantaggi principali sono la possibilità di realizzare, in un'unica soluzione, le travi di fondazione e la soletta di una cantina e non solo. L'altra cosa importante e la possibilità del passaggio degli impianti sotto pavimento in ogni direzione.
Oltre alla tenuta all’umidità di risalita e anche una barriera per la creazione di vapore. Naturalmente è notevole l'efficacia di ventilazione in tutte le direzioni.
Anche il fatto che il cemento non sia a contatto con il terreno è un altro fattore importante.
Il vespaio ventilato rappresenta il rimedio efficace, rapido ed economico che consente la dispersione in atmosfera del pericoloso gas Radon e dell'umidità a tutto vantaggio della nostra salute.
L’intercapedine d’aria deve essere collegata con l’esterno tramite semplici tubi. In questo modo si crea un flusso d’aria naturale che attraversa l’intercapedine ed elimina umidità e gas Radon.
La forma è studiata per consentire la massima circolazione di aria e per ottenere un naturale "effetto camino" occorre posizionare i fori di entrata sul lato nord, ad altezza di poco superiore al terreno, e quelli di uscita sul lato sud, alla quota più elevata, avendo cura di collegare tra loro i diversi vani del reticolo di fondazione in modo che l’intero vespaio sia intercomunicante. Le canalizzazioni poste all'interno della parete esposta a sud surriscaldandosi provocheranno un moto ascensionale aspirando l'aria del vespaio.
Per il soffitto della cantina, non metteremo niente, la soletta esistente e sufficiente, anche se potremmo mettere dei panelli insonorizzanti, per evitare che le serate brave di Andrea & Co. possano disturbare i nostri vicini
Due parole in più su quello che vi avevo detto ieri oggi arrabbiatisssssssimo
Pensavamo di finire oggi invece, .affa..ul. al dio pluvio non ci ha permesso di fare.
Stamattina siamo riusciti a mettere la rete elettrosaldata sopra agli iglu e le tavole per creare la cassaforma,
ma quando abbiamo iniziato ad impastare il cemento a cominciato a piovere, prima piano piano così abbiamo cominciato a mettere il cemento nei "piedi della soletta", siccome avevamo tutto all'aperto, abbiamo dovuto smettere, togliere i sacchi di cemento lavare la bettoniera e i secchi le pale, coprire la ghiaia.
Dopo mezz'ora è uscito un pallino sole, allora abbiamo deciso di ricominciare, telefono per farmi portare un altro metro cubo di ghiaia e sabbia e 10 sacchi di cemento, perchè eravamo agli sgoccioli con i materiali.
Intanto andiamo avanti con quello che avevamo, dopo un'altra mezz'ora ricomincia a piovere e inoltre arriva anche il camioncino con i materiali, tempo di scaricare tutto che si è messo a piovere di brutto e i sacchi di cemento si sono bagnati
(spero di non buttarli via).
Questo è quello che siamo riusciti a fare:
Ora sta diluviando e abbiamo amici che devono venire stasera, con mio figlio che è qui a Savona e mi ha telefonato per dirmi che il Cadibona (strada che bisogna fare per venire su in Val Bormida) è bloccato per un incidente.
Spero domani mattina di finire.
A presto.