26-11-2015, 07:58
(26-11-2015, 12:36 )vrantist Ha scritto: Interessante questa teoria, ma ho qualche dubbio: è proprio nei primi 2 giorni che il mosto è più debole sulle contaminazioni. La CO2 dà fastidio al lievito (non so sinceramente quanto in realtà) ma di fatto lo protegge. Magari sono tutte menate, mah.
diciamo che nei primi due giorni di fermentazione tumultuosa si produce molta co2 che se lasciata libera di uscire continuamente dal foro coperto con foglio di alluminio riduce al minimo la contaminazione dagli agenti esterni (se il fermentatore si trova in camera di fermentazione i rischi sono ancora minori).
La teoria non è mia, ma di Drew Beechum e Denny Conn, raccontata sul libro Experimental Homebrewing anche in questo articolo ne parla sempre Drew Beechum. Trovando interessante questa teoria l'ho messa in pratica, al momento solo due volte, con ottimi risultati. Avevo usato solo un'altra volta il 3724 e nemmeno a me si era piantato a 1,030, ma so che spesso accade.