17-02-2012, 03:47
(16-02-2012, 08:53 )Vale Ha scritto: La winterizzazione dovrebbe essere una tecnica usata per le birre ad alta fermentazione, che ovviamente non vanno lagerizzate. Consiste nell´abbassare la temperatura una volta finita la fermentazione per un tempo molto breve, tipicamente 24h, prima di imbottigliare. Serve fondamentalmente a far precipitare una quantitá maggiore di lieviti (ammazzandoli, poverini) cosí da ottenere una birra piú limpida. Immagino che a livello commerciale non si faccia piú dato che la filtrazione fa la stessa funzione e anche meglio.
La maturazione poi si fa a una temperatura normale, a differenza della lagerizzazione dove invece si mantengono temperature basse anche per molto tempo.
Ciao,
Vale
P.S.
Nel mondo anglosassone la tecnica é nota come "cold crashing" e non "wintering".
Mi domando però, ne restano vivi a sufficienza per la seconda fermentazione in bottiglia?
Capisco la lagerizzazione dove i lieviti sono "abituati" alle basse temperature e potrebbero sopravvivere in abbondanza, ma quelli da alta fermentazione verrebbero praticamente decimanti. Bah forse no, magari muoiono solo quelli più deboli che non servirebbero comunque alla seconda fermentazione in bottiglia.
Aggiornamento impianto in corso
Installazione componenti BacBrewing