[Vale]

Questa e' un'ottima notizia! grazie! prossimo giro in USA tornero' con le resistenze!
Grazie per i complimenti, e' in costruzione anche un fermentatore a temp. controllata. Postero' quando pronto!

Occhio che nel Braumeister le resistenze sono esterne al tino di filtrazione, quello che contiene il malto, quindi vengono in contatto solo con la parte liquida del mosto poco prima che venga pescato dalla pompa di ricircolo e sparato di nuovo nel tino di filtrazione.
Secondo me le resistenze ad immersione hanno una superficie troppo piccola e quindi diventano troppo calde, in una pentola normale il malto finirebbe per attaccarcisi e bruciare. Oltretutto sono anche di ostacolo al rimescolamento, sia che venga fatto a mano che a motore.
Dovrebbero invece essere ideali per la sola fase di bollitura visto che essendo immerse hanno la resa massima e a parità di potenza danno un bollore molto più intenso rispetto alla classica pentola col fondo elettrico. Uno dei (molti) progetti che ho per il mio futuro brassicolo è proprio una pentola più grande con resistenza ad immersione di 2,4 kw, ma da usare solo per la bollitura. Il pentolone con fondo elettrico tedesco con i suoi soli 1,8 kw bolle ma non proprio così vigorosamente come vorrei...

Ciao,

Vale

[gyve]

in merito a questo argomento, guardate questi ragazzi che si sono inventati!
http://digilander.libero.it//fontanacors..._frame.htm

[Bonattif]

Per gli HB americani avere la resistenza direttamente nella pentola è una consuetudine

[Robybeer]

in merito a questo argomento, guardate questi ragazzi che si sono inventati!
http://digilander.libero.it//fontanacors..._frame.htm

Manca lo sportelletto sul coperchio!!

[Vale]

Per gli HB americani avere la resistenza direttamente nella pentola è una consuetudine

Non tutto ciò che viene dagli USA è necessariamente migliore! Sempre più grande ed economico, ma non necessariamente di qualità migliore.
Sicuramente è meno problematico se si usa un tino combinato con fondo filtrante, in quel caso basta avere l'accortezza di mettere la resistenza sotto il fondo e non dovrebbe venire a contatto diretto con particelle solide.

Prprio ieri ho ordinato dalla Germania una resistenza a immersione da 2000W da usare in fase di bollitura al posto della resistenza della pentola, vediamo se rende veramente di più e se mi resta la pentola più pulita, senza quella patina di malto caramellato sul fondo dove le resistenze sono incollate.

Ciao,

Vale

[Bonattif]

Nessuno ha mai detto che quello che fanno gli "americani" sia vangelo, anzi....
ma la tecnica della resistenza (di qualunque tipo sia) immersa nel mosto è ampiamente diffusa, certo è che bisogna necessariamente avere un sistema meccanico a pale per muovere l'impasto, guarda bene il link di roby, ne è un classico esempio.

[Vale]

Intendi il link di gyve? Se guardi bene in quel caso la resistenza l'hanno per l'appunto messa sotto al doppio fondo, così non può bruciacchiare niente. Non ho invece capito se poi hanno intenzione di farci lo sparge o se hanno messo la rete proprio solo per isolare la resistenza dalle particelle solide?

Ciao,

Vale

[Esecutore]

bene bene mi era venuta in mente l'idea di costruirmi un atrezzo uguale, ma è lenta a riscaldare rispetto al fornellone... opterò per la pentola fine dell asta con fornellone e coibentatura attorno valutando se spessorare il fondo con lamiera da 5mm consigli?
a dire il vero avevo pensato di usare uno scaldavivande.... ma una resistenza da 2 kw accesa per un paio d'ore è piu onerosa di 20 min di fornellone