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Ciao a tutti chi sarebbe così gentile da spiegarmi questi due termini:
Lagherizzazione.
Winterizzazione.
Sono fondamentali per le nostre birre.
Grazie a tutti in anticipo.
Conoscere i luoghi, vicini o lontani, non vale la pena, non è che teoria; saper dove meglio si spini la birra, è pratica vera, è geografia.
Goethe.
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Da quel poco che so, sono sinonimi.
E' un processo durante il quale si prende il mosto fermentato e lo si porta a temperature bassissime, attorno ai 2 gradi, in modo tale da far depositare il numero maggiore di schifezze (proteine, sedimenti, lieviti esausti) allo scopo di schiarire la birra.
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(16-02-2012, 06:52 )tom123 Ha scritto: Da quel poco che so, sono sinonimi.
E' un processo durante il quale si prende il mosto fermentato e lo si porta a temperature bassissime, attorno ai 2 gradi, in modo tale da far depositare il numero maggiore di schifezze (proteine, sedimenti, lieviti esausti) allo scopo di schiarire la birra.
Ok grazie sei stato gentilissimo.
Conoscere i luoghi, vicini o lontani, non vale la pena, non è che teoria; saper dove meglio si spini la birra, è pratica vera, è geografia.
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(16-02-2012, 07:07 )tom123 Ha scritto: Si ma io mi intendo di birra tanto quanto una scimmia di ingegneria.
Bella questa; sicuramente ne saprai meglio te di me, io sono ancora alle prime armi....
Conoscere i luoghi, vicini o lontani, non vale la pena, non è che teoria; saper dove meglio si spini la birra, è pratica vera, è geografia.
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La winterizzazione dovrebbe essere una tecnica usata per le birre ad alta fermentazione, che ovviamente non vanno lagerizzate. Consiste nell´abbassare la temperatura una volta finita la fermentazione per un tempo molto breve, tipicamente 24h, prima di imbottigliare. Serve fondamentalmente a far precipitare una quantitá maggiore di lieviti (ammazzandoli, poverini) cosí da ottenere una birra piú limpida. Immagino che a livello commerciale non si faccia piú dato che la filtrazione fa la stessa funzione e anche meglio.
La maturazione poi si fa a una temperatura normale, a differenza della lagerizzazione dove invece si mantengono temperature basse anche per molto tempo.
Ciao,
Vale
P.S.
Nel mondo anglosassone la tecnica é nota come "cold crashing" e non "wintering".
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(16-02-2012, 08:53 )Vale Ha scritto: La winterizzazione dovrebbe essere una tecnica usata per le birre ad alta fermentazione, che ovviamente non vanno lagerizzate. Consiste nell´abbassare la temperatura una volta finita la fermentazione per un tempo molto breve, tipicamente 24h, prima di imbottigliare. Serve fondamentalmente a far precipitare una quantitá maggiore di lieviti (ammazzandoli, poverini) cosí da ottenere una birra piú limpida. Immagino che a livello commerciale non si faccia piú dato che la filtrazione fa la stessa funzione e anche meglio.
La maturazione poi si fa a una temperatura normale, a differenza della lagerizzazione dove invece si mantengono temperature basse anche per molto tempo.
Ciao,
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Nel mondo anglosassone la tecnica é nota come "cold crashing" e non "wintering".
Infinitamente grazie.. ora mi è più chiara la cosa
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(16-02-2012, 08:53 )Vale Ha scritto: La winterizzazione dovrebbe essere una tecnica usata per le birre ad alta fermentazione, che ovviamente non vanno lagerizzate. Consiste nell´abbassare la temperatura una volta finita la fermentazione per un tempo molto breve, tipicamente 24h, prima di imbottigliare. Serve fondamentalmente a far precipitare una quantitá maggiore di lieviti (ammazzandoli, poverini) cosí da ottenere una birra piú limpida. Immagino che a livello commerciale non si faccia piú dato che la filtrazione fa la stessa funzione e anche meglio.
La maturazione poi si fa a una temperatura normale, a differenza della lagerizzazione dove invece si mantengono temperature basse anche per molto tempo.
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Nel mondo anglosassone la tecnica é nota come "cold crashing" e non "wintering".
Mi domando però, ne restano vivi a sufficienza per la seconda fermentazione in bottiglia?
Capisco la lagerizzazione dove i lieviti sono "abituati" alle basse temperature e potrebbero sopravvivere in abbondanza, ma quelli da alta fermentazione verrebbero praticamente decimanti. Bah forse no, magari muoiono solo quelli più deboli che non servirebbero comunque alla seconda fermentazione in bottiglia.
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