allora vi aggiorno! vi confesso che ho fatto il monello e ho disobbedito, e colto da foga sperimentativa settimana scorsa ho separato il mosto facendo 18 litri col dry hop e 3 senza...
Ieri ho messo il mosto senza DH in cantina. Pensavo che la temperatura fosse più bassa, era solo a 14°...
ha fatto quindi un giorno a tale temperatura e poi oggi è finito nelle bottiglie, col priming fatto col misurino. Fatto ciò mi sono arreso all'evidenza e alla giustezza: domani quando farò l'imbottigliamento ufficiale userò il metodo dello zucchero sciolto in acqua e infilato nel fermentatore con mestolata anti-sedimentazione zucchero.
Intanto con mia estrema felicità il mosto dry-hop è arrivato a densità 1012, quindi l'attesa è stata premiata! ho fatto un travaso in un nuovo fermentatore ma non lo metterò giù in cantina... niente winterizzazione, lo tengo qui pronto x domani! peccato che tra inclinazione insufficiente e hop bag "pregna" ho perso 2 litri! il mosto aveva un buonissimo profumo di luppolo...
nessun aroma indesiderato, l'odore è già promettente a differenza della mia prima fallimentare cotta in cui già nei vari travasi c'erano quelli che orma mi rendo conto fossero off flavours... quindi probabilmente la temperatura iniziale non ha inciso più di tanto (all'assaggio futuro l'ardua sentenza).
Curiosità 1: la prossima volta che faccio l'ultimo travaso strizzo la hop bag?
Curiosità 2: perdonate la mia "pigrizia", ma dubitando della mia capacità di tappatore, visto che le birre tappate con tappo meccanico nella mia precedente cotta sembravano più gasate di quella tappate a mano, ho comprato 36 bottiglie a tappo meccanico che sto pensando di "rinforzare" con un secondo gommino di guarnizione (leggo più o meno ovunque che questo tipo di bottiglie è più a rischio "sfiato"). pensate sia una buona idea?
"S'acqua donadda a is frorisi!"
(l'acqua datela ai fiori! - proverbio sardo)
