03-11-2016, 04:14
Ciao a tutti,
non avendo trovato problemi simili al mio nel forum (forse parole chiave sbagliate?) ho deciso di chiedere aiuto direttamente.
Sono un homebrewer alle prime armi (4a cotta) e volevo chiedere informazioni ai piu' esperti sulla carbonazione. Alla mia terza cotta ho utilizzato il malto preparato Muntons Gold India Pale Ale da 3 kg. Ho avuto un problema di carbonazione disomogenea dopo l'imbottigliamento, nel senso che le bottiglie riempite per prime mi davano l'effetto fontana una volta aperte, quelle nel mezzo avevano una carbonazione corretta, mentre le ultime erano quasi sgasate.
La spiegazione che mi sono dato io (da birrificatore ignorante) e' che le prime bottiglie si siano portate appresso parte del deposito dei lieviti sul fondo del fermentatore, dando vita a una carbonazione esagerata. Man mano che imbottigliavo, il fondo si assottigliava e quindi le ultime sono risultate meno carbonate.
Dato che ho in fase di fermentazione un'altra cotta fatta con un malto da 3 kg, volevo evitare questo problema. La mia ipotesi e' corretta? Se si, come posso evitare questo problema? Se no, che cosa puo' essere successo?
Le birre erano buonissime, quindi non penso siano state infettate...
Qualche dettaglio in piu' sul procedimento:
Malto preparato: Muntons Gold IPA, 3kg http://www.mr-malt.it/muntons-gold-india-pale-ale.html
Cotta: durante la cotta ho aggiunto 1 kg di zucchero come da ricetta per portare la gradazione alcolica da 4,5% a 6%.
Fermentazione: ho lasciato il fermentatore nella stanza dove ho la caldaia, che mi garantisce una temperatura ideale che varia fra i 18 e i 22 gradi
Imbottigliamento: il giorno prima di imbottigliare ho spostato il fermentatore dalla caldaia alla stanza dove ho imbottigliato per lasciar depositare i lieviti sul fondo.
Priming: ho messo lo zucchero nelle singole bottiglie utilizzando il misurino mr-malt
Non ho utilizzato un secondo fermentatore. Essendo alle prime armi non ho ancora acquistato altra attrezzatura.
Grazie mille!
Michele
non avendo trovato problemi simili al mio nel forum (forse parole chiave sbagliate?) ho deciso di chiedere aiuto direttamente.
Sono un homebrewer alle prime armi (4a cotta) e volevo chiedere informazioni ai piu' esperti sulla carbonazione. Alla mia terza cotta ho utilizzato il malto preparato Muntons Gold India Pale Ale da 3 kg. Ho avuto un problema di carbonazione disomogenea dopo l'imbottigliamento, nel senso che le bottiglie riempite per prime mi davano l'effetto fontana una volta aperte, quelle nel mezzo avevano una carbonazione corretta, mentre le ultime erano quasi sgasate.
La spiegazione che mi sono dato io (da birrificatore ignorante) e' che le prime bottiglie si siano portate appresso parte del deposito dei lieviti sul fondo del fermentatore, dando vita a una carbonazione esagerata. Man mano che imbottigliavo, il fondo si assottigliava e quindi le ultime sono risultate meno carbonate.
Dato che ho in fase di fermentazione un'altra cotta fatta con un malto da 3 kg, volevo evitare questo problema. La mia ipotesi e' corretta? Se si, come posso evitare questo problema? Se no, che cosa puo' essere successo?
Le birre erano buonissime, quindi non penso siano state infettate...
Qualche dettaglio in piu' sul procedimento:
Malto preparato: Muntons Gold IPA, 3kg http://www.mr-malt.it/muntons-gold-india-pale-ale.html
Cotta: durante la cotta ho aggiunto 1 kg di zucchero come da ricetta per portare la gradazione alcolica da 4,5% a 6%.
Fermentazione: ho lasciato il fermentatore nella stanza dove ho la caldaia, che mi garantisce una temperatura ideale che varia fra i 18 e i 22 gradi
Imbottigliamento: il giorno prima di imbottigliare ho spostato il fermentatore dalla caldaia alla stanza dove ho imbottigliato per lasciar depositare i lieviti sul fondo.
Priming: ho messo lo zucchero nelle singole bottiglie utilizzando il misurino mr-malt
Non ho utilizzato un secondo fermentatore. Essendo alle prime armi non ho ancora acquistato altra attrezzatura.
Grazie mille!
Michele