10-12-2013, 11:54
(07-12-2013, 09:03 )giotorres Ha scritto: grazie per il consiglio, nel scegliere di togliere 10 min al protein rest dove gli aggiungeresti allo step da 65 o quello da 70 ?
se il rischio è quello che venga solo un po' più alcolica non è un problema, alla fine ho capito di aver fatto molto male i conti dell'acqua di mash perciò mi sono trovato con la soluzione extra concentrata!!! la prossima andrà meglio... la decozione in cosa consiste?
voglio aggiungere un'altra domanda... ho fatto la cotta con il fornello della cucina con una pentola di alluminio da circa 20 litri.
Mi chiedo è fondamentale una bollitura vigorosa? il fornello della cucina mi porta l'acqua a 103 gradi ma la bollitura era soft, voglio dire che non vi era foga nella bollitura. questo è un problema? presto passerò ad un fornellone ma la cucina per il momento è la soluzione più comoda....
Volevo inoltre precisare che durante il raffreddamento del mosto sono riuscito a raffreddare il mosto a 30 gradi in circa 7-8 min con acqua fredda e ghiaccio, sono troppi? quali sono i tempi ottimali? grazie a tutti per le info
Allora, la sosta proteasi è "fine a sè stessa", nel senso che se la allunghi o la accorci non devi assolutamente compensare con gli altri step; la decozione è sostanzialmente un processo tradizionale per cui una parte del mosto subisce un mash a parte che termina con l'ebollizione; il mosto bollito viene poi aggiunto al mash principale, e il conseguente aumento di temperatura porta il mash principale allo step successivo; il procedimento si fa una, due o tre volte (decozione singola, doppia, tripla).
E' un procedimento lungo e dai dubbi vantaggi, io ho provato solo una volta la tripla, è una faticaccia e non so se ne valga la pena; quando faccio birre lager una decozione anche piccola la faccio, mi ci sono affezionato :-).
La bollitura va bene, il raffreddamento va fatto più velocemente possibile, si evitano rischi di infezione prima dell'inoculo del lievito.
Ciao,
Andrea